BCE conclude stress test su resilienza cibernetica: restano aree di miglioramento

La Banca centrale europea (BCE) ha concluso la prova di stress sulla resilienza cibernetica, intesa a valutare la risposta e il ripristino da parte delle banche in caso di incidente di cibersicurezza grave ma plausibile. Nel complesso è emerso che "le banche dispongono di sistemi di risposta e ripristino, ma restano aree di miglioramento", si legge in una nota. I risultati, che confluiranno nel processo di revisione e valutazione prudenziale (Supervisory Review and Evaluation Process, SREP) 2024, hanno contribuito a sensibilizzare le banche riguardo ai punti di forza e debolezza dei rispettivi sistemi di resilienza cibernetica. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Il numero degli incidenti informatici nelle banche europee, rese più vulnerabili dalla transizione digitale, è in aumento. Sale il rischio informatico nel mondo bancario. (Il Sole 24 ORE)

Il focus – informa una nota - fornisce informazioni aggiornate sui rischi cibernetici e sulle iniziative a livello nazionale, europeo e internazionale. (Il Sole 24 ORE)

Sul sito della Banca d'Italia è disponibile il nuovo focus "La Banca d'Italia per la cybersicurezza", che offre un punto di accesso unico sulle attività svolte dalla Banca d'Italia per prevenire e contrastare il rischio cibernetico nel sistema finanziario. (Banca d'Italia)

Gli attacchi cyber preoccupano la finanza. Il test della Bce sulle banche: “Aree di miglioramento”

La Banca centrale europea (BCE) ha concluso oggi la prova di stress sulla resilienza cibernetica, volta a valutare la capacità di risposta e ripristino da parte delle banche in caso di incidenti informatici gravi ma plausibili. (Diritto Bancario)

Una prova di stress che ha visto coinvolte 109 banche vigilate direttamente dalla Banca Centrale Europea chiamate a rispondere a un questionario e a sottoporre documentazione all’esame dei responsabili della vigilanza, mentre un campione di 28 banche è stato selezionato per verifiche più approfondite. (Key4biz.it)

Tra indici incapaci di aggiornarsi e qualche disagio alle banche, anche il settore finanziario – secondo alle compagnie aeree – ha mostrato il lato oscuro della dipendenza tecnologica. (la Repubblica)