La strage di Palermo raccontata dalla figlia risparmiata da Giovanni Barreca: "Hanno fatto un esorcismo"

Potrebbe essere stata drogata e costretta ad assistere al brutale assassinio della madre e dei fratelli più piccoli. La figlia 17enne di Giovanni Barreca è l’unica ad essere stata risparmiata dal padre nella strage di Altavilla Milicia, in provincia di Palermo. I carabinieri l’hanno trovata in stato confusionale dentro casa, dopo che il 54enne ha deciso di consegnarsi alle autorità. Dalla testimonianza della ragazza stanno emergendo elementi decisivi per ricostruire la carneficina e il ruolo che avrebbe avuto la coppia fermata dai carabinieri. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Nella tarda serata di ieri, insieme al muratore 54enne che ha confessato l’omicidio, … (La Repubblica)

Sabrina Fina e Massimo Carandente, di 41 e 50 anni, è la coppia originaria del Napoletano, ma residente a Palermo che secondo gli inquirenti ha partecipato al massacro avvenuto nella villetta di Altavilla Milicia, dove sono stati uccisi la moglie di Barreca, Antonella Salamone, e i figli Kevin ed Emanuel di 16 e 5 anni (potete leggere qui). (Tp24)

La giovane, dopo la confessione resa dal padre, è stata trovata in casa dai carabinieri in stato confusionale. È l'unica sopravvissuta alla strage del padre, si dice fosse la sua prediletta. (ilmessaggero.it)

Amatulli, che diceva di poter curare malattie gravi e invitava i fedeli-pazienti a non ricorrere ai medici, è stato coinvolto tempo fa in una inchiesta de Le Iene. (StatoQuotidiano.it)

Il delitto è avvenuto in una villetta a cinque chilometri da Altavilla, alle porte di Palermo. L'uomo avrebbe strangolato e massacrato le sue vittime con una catena, poi avrebbe bruciato il corpo della moglie in giardino. (Liberoquotidiano.it)

I due soggetti, descritti come fanatici religiosi, avrebbero istigato Barreca a commettere l’omicidio della moglie e dei due figli, un’ossessione maturata durante incontri di preghiera in una chiesa evangelica. (Virgilio Notizie)