Virus del Nilo Occidentale: il 64enne è ricoverato a Bisceglie, condizioni in via di miglioramento – TraniLive.it

È stato in vacanza per dieci giorni in Salento, a Castro Marina, il 64enne ricoverato attualmente a Bisceglie in Malattie infettive in seguito a un malore dovuto a sensazioni febbrili persistenti. L’uomo aveva vomito, febbre, astenia e sofferenza cerebrale ed è stato sottoposto alle indagini del caso che hanno condotto alla diagnosi della febbre West Nile. Attualmente è senza febbre e in netto miglioramento. (TraniLive)

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Un uomo di 64 anni originario di Trani è ricoverato nel reparto Malattie infettive dell'ospedale di Bisceglie a causa della positività al virus West Nile. Lo rende noto il Comune di Trani che oggi, sabato 27 luglio, ha ricevuto comunicazione dalla Asl Bat. (La Repubblica)

L’uomo aveva vomito, febbre, astenia e sofferenza cerebrale ed è stato sottoposto alle indagini del caso che hanno condotto alla diagnosi della febbre West Nile. Attualmente è senza febbre e in netto miglioramento. (AndriaLive)

Migliorano le condizioni del 64enne ricoverato presso il Vittorio Emanuele II di Bisceglie in seguito alla diagnosi di West Nile Disease. Il caso accertato a Trani ha fatto scattare le misure di prevenzione di Asl e Comune per evitare che possa trasformarsi in emergenza. (AndriaLive)

Lo rende noto il Comune di Trani che oggi ha ricevuto comunicazione dalla Asl Bat.Le sue condizioni, dopo febbre e astenia, sarebbero in miglioramento. Un uomo di 64 anni originario di Trani è ricoverato nel reparto Malattie infettive dell'ospedale di Bisceglie a causa della positività al virus West Nile. (TraniViva)

Rispondiamo con le linee guida fornite dall'Istituto Superiore della Sanità. La notizia del primo caso di West Nile a Trani (il secondo in Puglia) che ha spinto il sindaco Amedeo Bottaro a firmare un'ordinanza con misure urgenti di contenimento e prevenzione su indicazione dell'Asl è rimbalzata in breve tempo su tutte le testate nazionali. (TraniViva)

Ieri il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro ha firmato una ordinanza contenente una serie di prescrizioni e indicazioni per la sorveglianza e prevenzione della infezione. Il paziente è "in condizioni stabili, vigile e collaborate", fa sapere la Asl Bat che conferma l'infezione. (Il Messaggero Veneto)