Occhi bassi e tono monocorde, Filippo Turetta in Aula: «Ho pensato di rapire Giulia e poi toglierle la vita»

Ho pensato di rapirla, e anche di toglierle la vita, ero confuso, io volevo stare ancora assieme a lei». Così ha risposto Filippo Turetta alle prime domande del pm Andrea Petroni, in avvio della seconda udienza per l'omicidio di Giulia Cecchettin. Parlando a bassa voce, con gli occhi bassi, l'imputato ha proseguito: «ero arrabbiato, era un bruttissimo periodo, volevo tornare assieme a lei e per quello ho ipotizzato questo piano per quella sera». (Corriere TV)

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Le parole del papà della vittima uscendo dall’aula dove è in corso il processo a carico del 23enne di Torreglia (LAPRESSE)

Così Filippo Turetta si è presentato per la prima volta in Aula alla Corte d'Assise di Venezia dove è in corso il processo per l'omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin. Felpa nera con il cappuccio e una cartelletta in mano. (La Nuova Sardegna)

"Voglio raccontare tutto quello che è successo", esordisce Filippo Turetta iniziando il suo interrogatorio, il primo in un'aula di tribunale. Davanti alla corte d'Assise di Venezia si tiene oggi, 25 ottobre, la seconda udienza del processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin, la prima alla presenza del 22enne reo confesso che ammette ora di aver premeditato di "fare del male" all'ex fidanzata. (Today.it)

"Ho pensato di rapirla, e anche di toglierle la vita, ero confuso, io volevo stare ancora assieme a lei". Parlando a bassa voce, con gli occhi bassi, l'imputato ha proseguito: "ero arrabbiato, era un bruttissimo periodo, volevo tornare assieme a lei e per quello ho ipotizzato questo piano per quella sera". (Tiscali Notizie)

«Uno stralcio funzionale che consenta di realizzare dei passaggi per il deflusso dell’acqua attraverso i terrapieni, così da mitigare il rischio idraulico effettivamente esistente e ipotizzare di poter riclassificare l’area all’interno del Pai, il Piano di assetto idrogeologico». (SARdies.it)

Filippo Turetta è arrivato scortato dalla polizia penitenziaria, vestito con pantaloni neri ed una felpa grigia con cappuccio, in mano una cartellina con alcuni documenti. (ilmessaggero.it)