Israele-Libano verso il conflitto aperto. Bombe a Rafah, 11 palestinesi uccisi

Ascolta ora 00:00 00:00 La guerra tra Israele e il Libano sembra sempre più vicina. I continui scontri con gli Hezbollah fanno crescere le preoccupazioni: nella notte tra giovedì e ieri aerei da guerra israeliani hanno attaccato edifici militari di Hezbollah nella zona di al-Khyam, e di Al Adisa, provocando la morte di quattro miliziani in 24 ore. Da più parti si teme che un mancato accordo sulla tregua nella Striscia di Gaza possa far scoppiare nelle prossime settimane un conflitto su vasta scala tra Israele e Hezbollah. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'Iran è pronto a mettere in campo tutti i mezzi che ha a disposizione per sostenere i miliziani di Hezbollah in una guerra su vasta scala contro Israele. Lo ha dichiarato in una intervista al Financial Times Kamal Kharazi, consigliere della guida suprema dell'Iran l'Ayatollah Ali Khamenei e capo del Consiglio strategico iraniano per le relazioni internazionali. (Adnkronos)

Ci sono le dichiarazioni, anche se mai totalmente chiare e definite, di Benjamin Netanyahu, quelle invece molto più nette dei leader dell’apparato militare, che riflettono le volontà dell’esercito esausto dopo nove mesi dei guerra, rimasto con poche munizioni e uno scarso equipaggiamento. (L'HuffPost)

L'esercito israeliano ha diffuso le immagini di un raid aereo nel sud del Libano contro obiettivi di Hezbollah. L'Idf spiega di aver colpito operativi in azione del movimento estremista sciita e un edificio usato dai miliziani del Partito di Dio. (Il Sole 24 ORE)

"Tutte le opzioni sono sul tavolo", sottolinea la rappresentanza di Teheran alle Nazioni Unite (LAPRESSE)