Cina contro i dazi UE: “Protezionismo sleale”

Il primo aspetto è quello retorico, fronte su cui la Cina mostrerà il suo volto più duro. Forti accuse, come quella di “grave violazione del commercio internazionale”, vengono accompagnate da avvertimenti più o meno espliciti. “I dazi non solo ostacolano la cooperazione commerciale e di investimento tra Cina e Ue, ma ritardano il processo di trasformazione verde dell’Ue”, si legge nella nota del ministero del Commercio. (RSI.ch Informazione)

Su altre fonti

Caro direttore, Che cosa farà l’Ue contro la Cina dopo i dazi contro le auto cinesi? (Start Magazine)

Un ulteriore passo è stato compito ieri 4 ottobre dall'Unione europea che ha approvato i dazi sulle importazioni di auto elettriche cinesi, una mossa pensata per proteggere il mercato interno, ma che avrà l'inevitabile conseguenza di un aumento dei costi, anche per le auto occidentali prodotte nel gigante asiatico. (Today.it)

Neanche la grande crisi dell’automotive è stata sufficiente a compattare i Paesi dell’Unione. Alla fine i sì ai dazi sono stati dieci, cinque contrari e dodici astenuti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fino a +35% alle cinesi, ma la Ue “grazia” Tesla

Le auto elettriche cinesi probabilmente costeranno di più. (Sky Tg24 )

Come abbiamo visto, il risultato del volto mostra una spaccatura netta tra i Paesi membri. Questa situazione permette, però, alla Commissione Europea di poter decidere e quindi è scontato che andrà avanti. (HDmotori)

È riuscito a dimostrare a Bruxelles che i sostegni ricevuti dalla Cina sono stati ridotti rispetto ai produttori. Una limatura che permette a Tesla e al patron Elon Musk di sorridere rispetto alle previsioni iniziali. (la Repubblica)