Nipote uccide la nonna con un colpo di forbici poi la chiamata al 112: “È morta ma io sto bene”

Chiavari. "La nonna è morta ma io sto bene". Con queste parole Simone Monteverdi, 22 anni, ha annunciato al 112 il tragico omicidio avvenuto qualche minuto prima. La nonna, Andreina Canepa, 80 anni, era appena morta, probabilmente dissanguata, dopo un fatale colpo alla gola sferrato dal nipote dopo una lite. Questa la tragedia consumatasi ieri mattina a Chiavari, in corso Lavagna, dove al civico 53 vivevano insieme nonna e nipote. (IVG.it)

La notizia riportata su altre testate

Poi ha gettato le forbici dal terrazzo, in strada, e ha chiamato il 112: “La nonna è morta, io sto bene”, ha detto agli operatori. Le liti erano ormai quasi all’ordine del giorno, e da diversi mesi quel ragazzo taciturno e riservato sembrava essersi chiuso del tutto in se stesso. (Genova24.it)

Chiavari travolta dalla follia. "La nonna è morta ma io sto bene". (Secolo d'Italia)

Un omicidio violento, efferato, quello avvenuto a Chiavari, Levante genovese. Simone Monteverdi ha confessato l’omicidio della nonna, Andreina Canepa. (Il Fatto Quotidiano)

Le liti erano all’ordine del giorno, e da diversi mesi quel ragazzo taciturno e riservato sembrava essersi chiuso del tutto in se stesso. Poi ha gettato le forbici dal terrazzo, in strada, e ha chiamato il 112: “La nonna è morta, io sto bene”, ha detto agli operatori. (Il Giornale d'Italia)

La nonna colpita con una forbice "Prima abbiamo litigato - il suo primo racconto agli inquirenti - poi l'ho colpita con una forbice che ho buttato dalla finestra. (Prima il Levante)

Sul luogo del delitto sono arrivati i carabinieri che, una volta entrati nell’appartamento, hanno trovato il nipote sporco di sangue e la donna ormai priva di vita. Per lei non c’è stato nulla da fare. (Open)