Concordato biennale: la riforma sulle cause di esclusione e cessazione
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In un primo momento, l’articolo 11, D.Lgs. 13/2024, nell’individuare le cause di esclusione dal concordato preventivo biennale, stabiliva che non possono accedere alla proposta di concordato i contribuenti per i quali sussiste anche solo una delle seguenti ipotesi: Successivamente, la disposizione citata è stata modificata dal D.Lgs. 108/2024, il quale ha previsto che costituiscono cause di esclusione anche: l’aver conseguito, con riferimento al periodo d’imposta precedente a quelli cui si riferisce la proposta, redditi o quote di redditi, comunque denominati, in tutto o in parte, esenti, esclusi o non concorrenti alla base imponibile, in misura superiore al 40 per cento del reddito derivante dall’esercizio d’impresa o di arti e professioni; l’adesione, per il primo periodo d’imposta oggetto del concordato, al regime forfetario; l’aver effettuato, nel primo anno cui si riferisce la proposta di concordato, operazioni di fusione, scissione, conferimento ovvero modifiche alla compagine sociale da parte di società di persone o associazioni artistiche o professionali. (Euroconference NEWS)
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La vicenda Nella vicenda, il tribunale di Genova confermava la condanna per il ... (NT+ Diritto)
Per il contribuente che ha inizialmente adottato, per il 2024, il regime forfetario e, nel corso dello stesso, ne è fuoriuscito per il superamento del limite di 100.000 euro dei compensi, con conseguente adozione del regime ordinario per l'intero periodo d'imposta (articolo 1, comma 71, legge n. (MySolution)
Un contribuente soggetto ISA aderisce a una definizione agevolata per l’anno 2018, scegliendo il pagamento rateale in 20 rate a partire da marzo 2022. A ottobre 2024 aderisce al CPB e invia la dichiarazione, sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione non esistono cartelle di pagamento alla data del 25 ottobre giorno dell’invio del dichiarativo con la proposta di adesione. (Euroconference NEWS)
Il contribuente che nel primo periodo d’imposta del concordato preventivo biennale dopo essere entrato nel regime forfettario fuoriesce prima della fine dell’anno superando il tetto dei 100mila euro, può applicare il CPB. (PMI.it)
n. 248 del 6 dicembre 2024, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta a fornire chiarimenti, analizzando le conseguenze in termini di cessazione degli effetti del CPB nel caso dell’associazione professionale che si trasforma in STP, e la possibilità di adesione da parte del contribuente che ha adottato il regime forfettario a partire dal 1° gennaio 2024, ma che ha perso tale regime nell’anno stesso, a causa del superamento della soglia di ricavi o compensi di 100.000 euro. (MySolution)
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