Qui Como - Fabregas si affida a Paz per un'impresa che manca dal 1950: la probabile
Per provare a centrare un'impresa che al Como manca dal lontanissimo 1950, ovvero battere l'Inter tra le mura amiche di San Siro, Cesc Fabregas, tecnico dei lariani, si affida ovviamente al suo gioiellino Nico Paz, il talento argentino che piace moltissimo anche alla stessa Inter al punto da meritarsi anche gli elogi pubblici di Simone Inzaghi ieri in conferenza. Sarà indubbiamente il giocatore prodotto della cantera del Real Madrid l'osservato speciale dei biancoazzurri, che scenderanno in campo secondo Sky Sport con un 3-4-2-1 dove Paz affiancherà Gabriel Strefezza alle spalle dell'unica punta Andrea Belotti (Fcinternews.it)
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Orario: 20:45 Dove: Stadio Giuseppe Meazza (Milano) (la Repubblica)
L'ultimo match prima di Natale. Gli assistenti saranno Baccini e Capaldo, il quarto ufficiale Rutella, al VAR dell'incontro spazio a Maggioni e Sozza. I nerazzurri arrivano dal doppio successo contro Udinese e Lazio tra Coppa Italia e Serie A. (La Gazzetta dello Sport)
I nerazzurri, reduci dal successo in Coppa Italia contro l’Udinese dello scorso giovedì, tornano a San Siro per cercare di ottenere i tre punti e rimanere perfettamente in scia di Atalanta e Napoli. Le due formazioni allenate da Gian Piero Gasperini e Antonio Conte, infatti, hanno trionfato in quest’ultimo turno vincendo di misura rispettivamente contro Empoli e Genoa. (Passione Inter)
Rispetto alla partita con l'Udinese, dovrebbero cambiare otto elementi. Davanti a lui, con De Vrij e Darmian verso il forfait e Acerbi e Pavard ancora ai box, ci sarà una linea a tre composta da Bisseck, Bastoni (che quindi giocherà al centro) e Carlos Augusto, dove l'ex Monza ha maggiori chance di impiego rispetto a Palacios. (La Gazzetta dello Sport)
Emergenza vera in casa Inter. Alle assenze ormai note di Acerbi e Pavard, nella giornata di ieri si sono aggiunge anche quelle di De Vrij e Darmian. (Fcinternews.it)
Il fischietto di Roma1 è stato autore di una discreta prestazione fischiando il giusto e senza commettere grossi errori soprattutto nelle fasi importanti della sfida. Unico errore vistoso è il fallo non ravvisato su Politano al 1º minuti del 2º tempo quando poi il risultato è stato salvato da Meret. (Terzo Tempo Napoli)