Morto il ‘Comandante’ Pierluigi Concutelli, terrorista nero tra i capi di Ordine Nuovo

Pierluigi Concutelli, terrorista nero già condannato all’ergastolo del giudice Vittorio Occorsio nel 1976, è morto a 79 anni. Tra i capi di Ordine Nuovo prima di darsi alla lotta armata, Concutelli avrebbe compiuto ottanta anni il prossimo giugno. Era malato da tempo: dopo aver trascorso quasi metà della sua vita in carcere, ‘il Comandante’, come era stato soprannominato negli anni più caldi del terrorismo, aveva avuto la sospensione condizionale della pena nel 2011 per motivi di salute e risiedeva negli ultimi anni a Roma, dove è morto. (Il Riformista)

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Stava scontando tre ergastoli. In Sicilia aveva aderito all lotta armata neo fascista A giugno avrebbe compiuto 79 anni, di cui quasi la metà trascorsi in carcere. Si è spento oggi a Roma, nella sua abitazione di Ostia, dove si trovava agli arresti domiciliari, Pierluigi Concutelli, esponente del movimento di estrema destra Ordine Nuovo e figura di spicco dell’eversione nera negli anni di piombo. (La Sicilia)

Il terrorista stava scontando una condanna all'ergastolo per l'omicidio del giudice Vittorio Occorsio. E' morto oggi a Roma Pierluigi Concutelli, 79 anni, esponente del movimento di estrema destra Ordine Nuovo. (Gazzetta di Parma)

Morto Concutelli, uccise due volte nel cortile del carcere di Novara fabio albanese (La Stampa)

Ostia – Pierluigi Concutelli, terrorista nero condannato all’ergastolo per l’omicidio del giudice Vittorio Occorsio nel 1976, è morto questa mattina nella sua abitazione di Ostia. Aveva 79 anni. Condividi la notizia: (Tuscia Web)

Era malato da tempo e nel 2011 aveva avuto la sospensione condizionale della pena per motivi di salute. Concutelli, 79 anni, è il terrorista nero condannato all'ergastolo per l'omicidio del giudice Vittorio Occorsio, ucciso in strada a Roma a pochi metri da casa sua la mattina del 10 luglio 1976. (Today.it)

Irriducibile, Concutelli non ha mai rinnegato la scelta della lotta armata. Una decisione ribaltata dalla Cassazione nell'ottobre del 2015: i giudici negarono all'ergastolano la concessione della liberazione condizionata. (Corriere del Ticino)