Furrer non ce l’ha fatta, la ciclista svizzera è morta

ROMA (ITALPRESS) – “E’ con grande tristezza che l’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) e il Comitato Organizzatore dei Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada e di Paraciclismo su Strada di Zurigo (Svizzera) hanno appreso della tragica notizia della morte della giovane ciclista svizzera Muriel Furrer”. Questa la nota della stessa UCI. La elvetica, 18enne, che ieri era caduta rovinosamente durante la gara su strada Juniores femminile della competizione iridata, aveva riportato un grave trauma cranico ed era stata trasportata in elicottero in ospedale in condizioni molto critiche. (Quotidiano del Sud)

La notizia riportata su altri media

Il presidente dell'Uci David Lappartient parla nel corso di un'affollata conferenza stampa in cui molte delle domande, inevitabilmente, ha ruotato intorno alla tragedia di giovedì. I nostri pensieri sono rivolti alla sua famiglia, ai suoi amici, alla federazione svizzera e a tutta la comunità ciclistica. (Il Mattino di Padova)

La ciclista svizzera di 18 anni è morta in seguito alla brutta caduta durante la prova in linea della categoria juniores ai Mondiali di ciclismo 2024 in corso a Zurigo. Ora tutto il mondo del ciclismo è in lutto: si attendono notizie dall’Uci, l’Unione Ciclistica Internazionale, che questa mattina nonostante la situazione aveva deciso di proseguire con le gare. (Il Fatto Quotidiano)

I nostri pensieri sono rivolti alla sua famiglia, ai suoi amici, alla federazione svizzera e a tutta la comunità ciclistica. Questi campionati del mondo dovevano essere una celebrazione, ma si sono trasformati in una tragedia. (blue News | Svizzera italiana)

L'amore per la natura, lo sci di fondo e la bicicletta: chi era Muriel Furrer

"Quando organizziamo i Mondiali, dovrebbe essere il momento più importante della stagione per tutte le nostre federazioni - ha detto ancora il dirigente che è anche candidato alla presidenza del Cio -. (Ticinonews.ch)

La giovane promessa svizzera Felix Baur è coinvolta in un grave incidente durante un ritiro ad Alicante, in Spagna, ed entra in coma. Al suo ritorno in Svizzera, il ciclista zurighese muore per le gravi ferite alla testa all'ospedale di Winterthur, a soli 21 anni. (Corriere del Ticino)

Anche in chi non l’aveva conosciuta, la diciottenne elvetica ha lasciato l’impressione di essere perdutamente innamorata della vita e della bicicletta. Lo conferma un video che è circolato parecchio ieri, preso dai suoi social: Muriel pedala sullo Stelvio, una delle salite più famose al mondo, e dice: "Questa vita, su questa Terra, proprio qui. (La Gazzetta dello Sport)