Rissa alla Camera, Donno (M5S) portato via in carrozzina: «Pugni e calci, sono squaristi». Iezzi (Lega): «Non l'ho colpito, da lui solo sceneggiata»

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ilmessaggero.it INTERNO

Le due riforme del centrodestra, premierato e autonomia, compiono un passo avanti verso l'approvazione, ma in un clima ad alta tensione, che culmina con una rissa alla Camera con un deputato pentastellato forse colpito da un leghista e portato fuori dall'Aula in carrozzina. Che i nervi siano a fior di pelle lo si capisce quando il deputato leghista Domenico Furgiuele fa il segno della X Mas rivolgendosi ai banchi delle opposizioni che ostentano il tricolore e cantano "Bella ciao". (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Leonardo Donno è in collegamento con David Parenzo, a L'aria che tira, e il conduttore di La7 fa il colpaccio raggiungendo telefonicamente Igor Iezzi, dopo un paio di tentativi a vuoto. "Dove volevi arrivare? Dove volevi arrivare?". (Liberoquotidiano.it)

“Il vertice del G7 e la rissa alla Camera sono notizie che vanno tenute insieme – afferma Maurizio Molinari direttore di Repubblica ospite di “L’aria che tira” su La7 - perché un paese quando ospita un summit internazionale è sotto lo sguardo delle opinioni pubbliche del mondo, c’è grande attenzione e curiosità per come Giorgia Meloni presiederà il G7 su temi quali l’Ucraina, la Russia, il Medio Oriente e anche il diritto all’aborto. (la Repubblica)

Si torna in Aula, dopo i calci e i pugni di ieri alla Camera durante il voto sul ddl autonomia, con il deputato 5S Leonardo Donno uscito in sedia a rotelle colpito da un collega (o più) dell’opposizione. (la Repubblica)

Oltre ai commessi della Camera, però, sono intervenuti anche molti deputati della maggioranza. La tensione era già decisamente alta nel dibattito sull'autonomia differenziata. (Fanpage.it)

Una cosa molto grave. Quel che è accaduto ieri è qualcosa che in dieci anni di attività Parlamentare non solo non avevo mai visto ma non mi ero neanche immaginato che potesse accadere. (Il Fatto Quotidiano)

''Il comunismo ha fatto migliaia di morti. Bella Ciao richiama il comunismo e quindi, cantare il comunismo in Aula, richiama un periodo tragico, nero, oscuro della storia. (Adnkronos)