Pagliarulo (Anpi) in piazza del Popolo a Roma: 'Siamo per l'Europa unita della pace, non delle armi'

Pagliarulo (Anpi) in piazza del Popolo a Roma: 'Siamo per l'Europa unita della pace, non delle armi'

"Siamo per l'Europa, ma bisogna capire di quale Europa parliamo. Siamo per l'Europa unita, ma che sia quella della pace e del lavoro. Senza pace e lavoro non ci sono né unità né libertà. Per questo contrastiamo radicalmente le proposte avanzate da Von Der Leyen di investire 800 miliardi nel riarmo. Questo è l'opposto di quello che dovrebbe fare l'Europa unita. Un piano che non farà altro che aumentare il nazionalismo già in crescita nei Paesi europei. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Finale di fuoco, in piazza dell’Esquilino, per la contromanifestazione antieuropeista della sinistra più sinistra che si conclude col rogo plateale di una bandiera dell’Unione Europea. È il vessillo stellato su sfondo blu il nuovo nemico giurato di questo popolo antagonista (10mila persone secondo gli organizzatori, circa 2mila, più realisticamente, a fine serata) che si riunisce alle 15 dietro lo striscione di Potere al popolo. (Liberoquotidiano.it)

In piazza forse lo è stata, effettivamente c'era di tutto. Doveva essere una manifestazione per la pace, ma ha finito per prendersela pesantemente con un Presidente (Trump) che, a modo suo, sta cercando di ottenerla, ignorando del tutto chi (Putin), tre anni fa, ha invaso uno Stato sovrano e continua a rifiutare ogni accordo per fermare il conflitto. (il Giornale)

Quando un grande striscione con la bandiera della Palestina è apparso prima in piazza del Popolo a Roma e poi sul Pincio, qualcuno ha pensato a una contestazione nei confronti della manifestazione "Una piazza per l'Europa", nata da un'idea di Michele Serra. (La Stampa)

Una piazza per l'Europa, il maxi striscione degli studenti: "Non è una protesta, ma siamo per un'altra Ue senza armi"

Vi racconto le contraddizioni della piazza di Michele Serra Trentamila, hanno cominciato a contare registi, ammiratori e simili vedendo la piazza romana del Popolo riempirsi per l’Europa, la pace eccetera e consolandosi per la pioggia dicendo della piazza come del matrimonio, fortunato quando è bagnato. (Start Magazine)

L'«effetto Serra» riempie le piazze e colma i cuori di buoni sentimenti europeisti. Questa la prima considerazione che viene spontanea il giorno dopo l'evento di piazza del Popolo a Roma. La seconda considerazione è una domanda che giriamo a Giordano Bruno Guerri, storico di vaglia e presidente dal 2008 del Vittoriale degli italiani. (il Giornale)

Il videoracconto per una nuova Europa sulle note di Cappuccio Rosso cantata da Roberto Vecchioni dal palco. «Siamo in 50mila» ha detto soddisfatto Michele Serra dopo tre ore di interventi dal palco di Piazza del Popolo a Roma (Corriere TV)