Guerra elettronica, così Israele sta colpendo il Libano: sms, telefonate e interferenze radio (dopo i cercapersone esplosi)

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ilmessaggero.it ESTERI

Una voce alla radio che invita i civili ad allontanarsi dalle postazioni militari di Hezbollah, avvertendoli di un imminente attacco dell'esercito israeliano. È cominciata così la giornata in Libano, dove oggi l'Idf ha compiuto una serie di raid - nel sud del Paese - che hanno ucciso oltre 200 persone. La novità è sotto gli occhi di tutti: Israele sta ricorrendo a strumenti tecnologici per comunicare con la popolazione libanese, ma anche per colpire Hezbollah stesso. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

A riferirlo è il Times of Israel, precisando che è la quarta volta dall'inizio della guerra che le Idf (Israel Defence Forces) bombardano la capitale libanese. L’obiettivo era Ali Karaki, comandante di Hezbollah per il fronte meridionale e numero 3 dell’organizzazione islamista, rimasto ucciso nel bombardamento. (Il Giornale d'Italia)

Così tanti morti in un solo giorno, in Libano, non si vedevano dall’ultima guerra tra Hezbollah e Israele. Nella giornata di ieri Israele ha bombardato almeno 1300 obiettivi sparsi nella valle della Beeka, nell’est libanese, … (Il Fatto Quotidiano)

Lasciano le aree meridionali del Paese dei Cedri dopo i raid israeliani che, secondo il ministero della Salute di Beirut, hanno fatto da stamani almeno 182 morti e 727 feriti. Si dirigono verso la capitale Beirut e le aree del Monte Libano. (Il Fatto Quotidiano)

Israele sposta la sua attenzione al sud del Libano: così Hezbollah esiterà di più ad agire

Massiccio attacco di Israele nel sud del Libano: secondo fonti dell’esercito israeliano, sono stati "colpiti 300 obiettivi di Hezbollah", ma i radi hanno provocato almeno 180 morti e 400 feriti nei distretti meridionali della capitale libanese, Beirut. (Il Giornale d'Italia)

Di Marlene Madalena Pozzan Foschiera (IlSudest)

Israele ha quasi completamente spostato la sua attenzione nella sua guerra a fronti aperti verso il confine sud del Libano. La recente operazione che ha colpito il sistema di comunicazione di Hezbollah è stata estremamente sofisticata a livello di intelligence, e sembra chiaramente parte di un’operazione profonda e complessa, con molteplici obiettivi e fasi. (Il Fatto Quotidiano)