Il caos Microsoft-Crowdstrike: il Garante Privacy avvia accertamenti

Il blackout informatico che si è scatenato a livello mondiale a causa di un malfunzionamento del software di sicurezza Crowdstrike che ha impattato sul servizi online Microsoft ha avuto impatti sui dati personali degli utenti italiani? In particolare quelli legati ai servizi pubblici? Il Garante Privacy ha deciso di avviare accertamenti sulla base delle notifiche di data breach ricevute e in una nota l’Autorità fa sapere che si riserva ulteriori interventi qualora si ravvisassero specifiche violazioni che possano riguardare gli utenti italiani. (CorCom)

Su altre fonti

Questo a conti fatti, piccolissimo risarcimento, è stato scoperto grazie ai colleghi di Tech Crunch, mostrando la mail ricevuta da diverse realtà colpite dalla problematica in cui viene offerte la carta regalo come riconoscimento al “lavoro aggiuntivo che l’incidente del 19 luglio ha causato“. (Webnews)

Nella storia, le volte in cui un singolo programma è riuscito nell'impresa di mandare in tilt i sistemi informatici di tutto il mondo come ha fatto Falcon di Crowdstrike si contano sulla dita di una mano. (WIRED Italia)

Bloccati in Inghilterra dal crash informatico. C’è anche un gruppo di giovani polesani tra coloro che hanno dovuto fare i conti con i disagi provocati dal “bug” che, dallo scorso venerdì, ha letteralmente paralizzato gli aeroporti di tutto il mondo, causando la cancellazione di migliaia di voli, oltre a ritardi e posticipi. (La Voce di Rovigo)

CrowdStrike si scusa con i partner con carte regalo, ma non funzionano

PUBBLICITÀ Un portavoce della Commissione europea ha risposto martedì alle accuse del gigante tecnologico Microsoft di essere responsabile del peggior guasto informatico del mondo avvenuto il 19 luglio. (Euronews Italiano)

Rientrata l’emergenza, è arrivato il momento di chiedere scusa e farsi perdonare. Ovviamente, il bug ha reso difficile la vita anche a tutti i dipendenti IT, che hanno cercato di contenere l’emergenza seguendo i consigli di Microsoft (come quello di riavviare 15 volte il sistema) e CrowdStrike. (IlSoftware.it)

A confermarlo è la testata TechCrunch, che riporta una fonte che riferisce di aver ricevuto un’email da CrowdStrike, che comunicava l’invio della carta regalo per “il lavoro extra che l'incidente del 19 luglio ha richiesto”. (WIRED Italia)