Istat: rallentamento crescita confermato, ma turismo e rinnovi contrattuali aiutano i consumi

Pubblicità L’economia rallenta, ma la buona performance del turismo ed i rinnovi contrattuali spingono la ripresa dei consumi. I dati odierni diffusi dall’Istat confermano la frenata del Pil nel terzo trimestre dell’anno, ormai indirizzato verso una crescita che, a fine anno, non dovrebbe superare purtroppo lo 0,5%. Segnali più incoraggianti, invece, arrivano dai consumi delle famiglie, che segnano un’importante ripresa, con una variazione del +1,4% rispetto al trimestre precedente. (Hashtag Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Già la nota p… Crescita zero rispetto ai tre mesi precedenti e appena un leggero saltello dello 0,4% sullo stesso periodo di un anno fa. (L'HuffPost)

Lo conferma l’Istat, che ha rilasciato i dati definitivi dei conti economici trimestrali, confermando quanto già anticipato a ottobre. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)

Tuttavia la crescita acquisita dell’economia Italiana si attesta allo 0,5% nel 2024, in lieve rialzo rispetto allo 0,4% della stima preliminare. Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Il Sole 24 ORE)

III trimestre di crescita per l'economia

ROMA (ITALPRESS) – Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil) è rimasto stazionario rispetto al trimestre precedente ed è cresciuto dello 0,4% nei confronti del terzo trimestre del 2023. (Italpress)

(Adnkronos) – Il consumo di suolo rimane ancora troppo elevato, anche se con una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente, e continua ad avanzare al ritmo di circa 20 ettari al giorno (2,3 metri quadrati ogni secondo), ricoprendo altri 72,5 km2 (una superficie estesa come tutti gli edifici di Torino, Bologna e Firenze). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Nel terzo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2020, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto... (Virgilio)