Inflazione USA ancora sopra le attese: i dubbi della Fed « LMF Lamiafinanza

Advertising A settembre l’inflazione statunitense è scesa al 2,4%, di poco sopra al 2,3% previsto. Questo dato superiore alle attese, unito all’ottimo rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti della scorsa settimana, probabilmente animerà il dibattito sull’opportunità che il mese prossimo la Federal Reserve opti per un moderato taglio dei tassi di interesse o mantenga la sua posizionedopo la significativa riduzione di settembre. (lamiafinanza)

Su altri media

Nonostante i prezzi stiano seguendo una tendenza al ribasso, ciò consente alla Federal Reserve di proseguire con i tagli ai tassi d'interesse. Il dollaro ha registrato una flessione nei confronti dello yen, in seguito alla pubblicazione di dati macroeconomici che evidenziano un incremento dell'inflazione negli Stati Uniti, superiore alle attese per settembre. (Websim)

Alle 11:23 ora italiana, i futures del Dow E-mini erano in ribasso di 63 punti, pari allo 0,15%, mentre quelli dell'S&P 500 e del Nasdaq 100 registravano rispettivamente un calo di 10,5 e 44,5 punti. (Websim)

Australia, aspettative di inflazione scendono a ottobre. Nel mese di ottobre le aspettative di inflazione a 12 mesi da parte dei consumatori sono scese al 4%, minimo dall’ottobre del 2021 e secondo mese consecutivo di calo. (Ekonomia.it)

Dollaro in calo contro yen dopo i dati sull'inflazione Usa

L'indice dei prezzi di Davide Lentini 10 Ottobre 2024 14:38 (financialounge.com)

L’inflazione negli Stati Uniti ha rallentato al 2,4% a settembre, ma è stata comunque più rapida delle aspettative (2,3%). Anche su base mensile, il dato ha segnato un aumento dello 0,2% contro lo 0,1% atteso. (Finanza Repubblica)

L’indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,2% a settembre su base mensile e del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gli economisti intervistati da Dow Jones avevano previsto un guadagno dello 0,1% su base mensile e un aumento del 2,3% su base annua. (business24tv.it)