Nuovo guasto al pozzo Rinazzo, Monreale resta senza acqua

Nonostante l’installazione della nuova pompa al Pozzo Rinazzo, come annunciato dall’assessore Riccardo Oddo, questa mattina si è verificato un altro guasto che non ha consentito di poter garantire la regolare erogazione dell’acqua in buona parte della città. Nei prossimi giorni pertanto, potrebbero verificarsi ulteriori disagi anche se, come comunicato dal (Monrealelive.it)

La notizia riportata su altre testate

Messina – Tecnici di Amam a lavoro sulla condotta di Fiumefreddo dove ieri un nuovo guasto ha costretto la municipalizzata ad avviare interventi di riparazione, col rischio che una parte delle utenze servite dall’acquedotto oggi si ritrovino con poca acqua nei rubinetti. (Tempo Stretto)

MESSINA. “Siamo sui luoghi per attivare immediatamente gli interventi di riparazione della condotta per i danni causati da scavi ENEL su sede stradale SS 114 nel comune di Itala. (Lettera Emme)

Non solo la siccità che da “emergenza” è ormai diventata una questione che la Sicilia deve affrontare tutto l’anno. E ora succede pure che l’acquedotto Fiumefreddo è stato perforato durante i lavori per la linea elettrica che dovrà servire il raddoppio ferroviario tra Messina e Catania, i cui cantieri sono affidati a un consorzio di imprese guidato da Webuild. (Il Fatto Quotidiano)

MESSINA – “Intervento completato nella condotta di Fiumefreddo. I lavori di riparazione si sono conclusi. L’erogazione idrica riprenderà gradualmente a partire dalle 22, iniziando dalle zone centrali. Tuttavia, nella giornata di domenica potrebbero ancora verificarsi disagi, legati ai tempi tecnici necessari per il completo ripristino del servizio”. (Tempo Stretto)

Una cittadina racconta il disagio di oggi. Il presidente Amam: "Stiamo intervenendo, massima disponibilità ad affrontare il problema di questa famiglia" (Tempo Stretto)

Si sono conclusi solo intorno alle 19 gli interventi di ripristino della condotta idrica di Fiumefreddo sulla quale si era registrato ieri un guasto fra Taormina e Castelmola . L’erogazione questa mattina è avvenuta solo per quattro ore e alcune zone nel corso della giornata sono rimaste a secco, per questo Amam ha dovuto far fronte con una ottantina di interventi con le cinque autobotti che aveva a disposizione. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)