Perché Cesare Cremonini, con Alaska Baby, ci dimostra ancora che "l'impresa eccezionale è essere normale"
Milano, On House di via Passione. Lo spazio, con il suo design minimalista e luminoso, è il perfetto specchio del mondo musicale di Cesare Cremonini in questo periodo: elegante, stratificato, ma anche pieno di calore umano. È qui che lo incontro per parlare del suo nuovo album, Alaska Baby, un’esplorazione sonora e umana che segna l'ottavo capitolo della sua carriera solista. (MOW)
Su altre fonti
«È davvero una novità in ambito discografico, un fatto su cui sto ancora ragionando, cercando di trovare una spiegazione», dice da una casa-galleria d’arte in pieno centro a Milano. (GQ Italia)
Un viaggio da Bologna all’Alaska, passando per l’America e ritorno. Un viaggio che parla di rinascita, di calare la maschera, e di un uomo alla ricerca dei propri confini. Cesare Cremonini torna con ‘Alaska baby’, il nuovo progetto discografico in uscita il 29 novembre, che racconta la sua vita con la voce più limpida e sincera della sua carriera. (Nordest24.it)
Il nuovo progetto discografico nasce da un'esperienza trasformativa: 45 giorni in completa solitudine tra i ghiacci dell'Alaska. Dalla Vespa che sfrecciava per le strade di Bologna alle distese ghiacciate dell'Alaska. (Tiscali)
Alaska Baby, il documentario, racconta la sinossi, girato tra l’Italia, l’America e l’Alaska, accompagna Cesare Cremonini in un viaggio di rinascita personale e artistica, dove lo si vede affrontare la sfida più difficile: mettersi a nudo di fronte alle telecamere, in tutta la sua fragilità e solitudine, alla ricerca dell’ispirazione, pronto a mettersi “al servizio dell’opera”. (Today.it)
Dopo due anni e mezzo di attesa ha finalmente un titolo, una tracklist e una data di uscita il nuovo album di Cesare Cremonini. Alaska Baby, ottavo album in studio della carriera solista dell'artista e dodicesimo della sua venticinquennale carriera, uscira' infatti il 29 novembre ed e' disponibile da ora per il pre-ordine in versione digitale e nel formato vinile. (Il Mattino di Padova)
Per Cesare Cremonini quel momento è arrivato dopo il concerto-evento del 2022 all’Autodromo di Imola, di fronte a 70 mila persone. Ci sono momenti nella carriera di un artista dove il passato sembra troppo ingombrante e il futuro un enigma da decifrare. (Rolling Stone Italia)