INPS, c’è una scadenza non troppo lontana: se non lo comunichi perdi la pensione

C’è una scadenza da rispettare, occorre fare attenzione a comunicare i propri dati all’INPS se non si vuole perdere la pensione. Le scadenze devono sempre essere rispettate, ma questa volta si rischia di brutto. Sono coinvolti molti pensionati italiani, i quali devono guardare con grande attenzione una data in particolare, quella del prossimo 15 settembre, ossia la data ultima per la ricostituzione della pensione. (codiciateco)

Se ne è parlato anche su altre testate

La trattenuta, seppur minima, può avere un impatto significativo sul reddito mensile dei pensionati interessati. (InvestireOggi.it)

La data del 15 settembre si rivela decisiva per alcune categorie di pensionati: entro quel giorno, infatti, vanno comunicati all'Inps i redditi del nucleo familiare, pena la sospensione della pensione. (il Giornale)

35 comma 10 bis del DL numero 207 del 2008, poi diventato legge dello Stato numero 14 del 2009”. Questo aspetto, spesso sottovalutato, comporta determinati obblighi comunicativi per il pensionato. (InvestireOggi.it)

Pensioni: entro il 15 settembre bisogna presentare domanda all’INPS per non perdere per sempre la prestazione

Il rischio, per chi non dovesse adempiere ai propri obblighi comunicati all’Inps, è la revoca definitiva delle prestazioni pensionistiche. Proprio in quella data, infatti, è prevista la scadenza ultima per la ricostituzione della pensione resa necessaria dalla mancata comunicazione dei redditi del nucleo familiare da parte del titolare della prestazione. (QuiFinanza)

Pensioni, la scadenza del 15 settembre Pensioni, la scadenza del 15 settembre (Virgilio Notizie)