Santoro, Augias e Dago. Quelli che irridevano le trattative di Giorgia

Tronfi nello sciorinare nefaste profezie, assorti nelle loro elucubrazioni a tinte fosche, smentiti dai fatti. Benvenuti nel circolo bipolare dei gufi, quelli che gongolavano guardando le lancette dell'orologio spostarsi senza avere notizie del rilascio della giornalista Cecilia Sala. Sono gli uccelli del malaugurio, che fino a poche ore prima della liberazione della reporter avevano imbandito la tavola con alimenti indigesti per il governo e per la premier Meloni. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

La liberazione di Cecilia Sala, detenuta dallo scorso 19 dicembre in Iran, tiene banco sui giornali e Daniele Capezzone non può non aprire la sua "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di oggi, con una riflessione. (Liberoquotidiano.it)

È quanto confermato anche da Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa di giovedì, quando le è stato chiesto se la posizione dell’ingegnere iraniano Mohammad Abedini Najafabadi, accusato di aver collaborato nella fornitura di componentistica alla Repubblica Islamica per droni che hanno anche colpito e ucciso militari americani in Giordania, fosse stata chiarita in seguito all’accordo sulla giornalista del Foglio e Chora Media: “Per quello che riguarda Abedini il caso è al vaglio della ministero della Giustizia, c’è un vaglio tecnico e politico e secondo il trattato con gli Stati Uniti. (Il Fatto Quotidiano)

Missione compiuta: Cecilia Sala a casa, trionfo di Meloni e sinistra sotto un treno. Giorgia Meloni oggi terrà non la conferenza di fine anno, ma quella di un inizio del 2025 col botto. (Liberoquotidiano.it)

Cecilia Sala liberata dall'Iran, quali sono i rapporti con l'Italia e cosa potrebbe succedere ad Abedini

Si chiude il capitolo della prigionia della cronista, ma la complessa vicenda che ha tenuto l'Italia col fiato sospeso e che ha portato alla sua liberazione non sarebbe ancora "del tutto conclusa": ed è soprattutto per questo motivo che fonti di governo continuano a predicare "massima prudenza". (Adnkronos)

Quella della liberazione della giornalista è una storia sui generis, da cui la premier finisce con l’uscire vinc… Lo fa ieri pomeriggio, defilandosi dalla saletta dell’aeroporto di Ciampino, con la consapevolezza che difficilmente avrebbe potuto fare di più. (La Stampa)

“Mai pensato di essere a casa oggi”. Addirittura lampo, secondo alcune dichiarazioni politiche della maggioranza. (Virgilio Notizie)