Sicilia in giallo fake, anche in zona arancione non cambierebbe nulla

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RagusaNews INTERNO

Ma, per quanto riguarda le misure anti Covid, non cambierebbe nulla neanche se l’Isola finisse in arancione.

Tra una settimana, a livello di regole, l’Italia sarà uniformata in un’unica zona che non avrà più senso definire bianca, gialla o arancione.

I colori e le loro restrizioni sono stati di fatto cancellati dall’ultimo decreto di fine anno con cui il governo, a partire da lunedì prossimo, estende l’obbligo di super green pass (e dunque del vaccino) praticamente a tutte le attività sociali

Ragusa - La Sicilia si sveglia oggi in zona gialla ma, come abbiamo più volte spiegato su Ragusanews, non se ne accorgerà nessuno. (RagusaNews)

Su altre fonti

Calcio: la Supercoppa si gioca, ma la vendita dei biglietti è ancora sospesa (ASCOLTA IL PODCAST) La corsa al Colle: domani il presidente della Camera annuncerà il giorno di convocazione del parlamento in seduta comune per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica. (La Repubblica)

Vero è che, non si tratta della zona gialla a cui eravamo tristemente abituati: le limitazioni in questo caso, sono pochissime, quasi nulle dato che l'obbligo della mascherina anche all'aperto era già stato introdotto dal Pirellone. (Prima Treviglio)

La principale differenza tra zona bianca e zona gialla era l’obbligo di mascherina all’aperto, poi introdotto anche in zona bianca nel periodo delle festività natalizie per arginare l’avanzata di omicron Campania zona gialla da lunedì: cosa cambia rispetto alla zona bianca di oggi e cosa non si può fare, quando serve il super Green Pass. (Vesuvius.it)

Mezza Italia ha quindi 'cambiato colore' anche se le restrizioni rimangono pressoché le stesse: gli ultimi decreti del governo hanno infatti annullato le differenze tra le zone di rischio più basse e reso quindi obsolete le categorizzazioni. (Repubblica TV)

È il momento di agire per riportare giustizia, uguaglianza ed equità per tutti” così l’eurodeputata indipendente Francesca Donato ha lanciato attraverso un video pubblicato sui social la protesta contro il cosiddetto decreto Festività e i governatori di Sicilia e Sardegna. (Sardegna Reporter)

Altre 4 Regioni infatti – Lazio, Lombardia, Piemonte e Sicilia – da oggi 3 gennaio lasciano la bianca dopo Liguria, Marche, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Calabria, province autonome di Trento e Bolzano. (Imola Oggi)