Nasrallah, ora il capo di Hezbollah è (quasi) solo. Vita e misteri del leader che disse: «Nemmeno io so dove sono»

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Corriere della Sera ESTERI

Settembre del 2006, guerra con Israele, il segretario dell’Hezbollah Hassan Nasrallah concede un’intervista ad al Safir e dichiara: «Neppure io so dire dove mi trovo, perché ho cambiato posto dozzine di volte». Eppure, in seguito, pur tra cento cautele, oserà tenere un paio di discorsi in pubblico, protetto dalla cosiddetta «guardia reale». Dicevano che il cerchio esterno fosse formato da 200 elementi, quindi uno più interno di 50, infine gli uomini di fiducia. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Le ultime 48 ore sono state segnate da nuove ondate di raid israeliani nel Su… BEIRUT – Il Libano ha imboccato una strada pericolosamente simile a quella della guerra a Gaza. (la Repubblica)

''La guerra a Hezbollah continuerà fino a quando non saranno raggiunti tutti gli obiettivi'' che Israele si è prefissato. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu lo scandisce dopo essere atterrato all'aeroporto Jfk di New York. (Adnkronos)

Intanto, Abu Mazen accusa Israele: «Stop al genocidio». Oggi l'intervento all'Assemblea dell'Onu a New York. (ilmessaggero.it)

La nota di chiarimento dell'ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Il messaggio di Macron: "Non sia nuova Gaza, stop ai raid" (Adnkronos)

Da adolescente ha studiato teologia nella città santa sciita di Najaf, in Iraq, ma ha dovuto lasciare durante le repressioni contro gli sciiti guidate dall'allora presidente iracheno Saddam Hussein. (Adnkronos)

«Pochi dubbi sulle reali intenzioni di Israele verso il Libano, siamo già dentro l’escalation. Un anno di guerra a Gaza non ha prodotto i risultati annunciati, gli ostaggi ormai è chiaro che non saranno liberati, Hamas non è stato sconfitto. (Italia Oggi)