Galliera, il Cda valuta azioni legali contro Italia Nostra
Il consiglio d'amministrazione dell'ospedale Galliera di Genova in una seduta straordinaria ha valutato di adire le vie legali in merito ai numerosi ricorsi e alle prese di posizione di Italia Nostra contro il progetto del nuovo ospedale. Il Cda ha deliberato di "attivare ogni azione necessaria a fronte di tutte le posizioni, degli atteggiamenti, delle affermazioni e delle azioni assunte reiteratamente dall'associazione, che si ritiene possano presentare, nel loro insieme e nella specificità di ogni atto, elementi di abuso di diritto, azioni temerarie e, comunque, iniziative gravemente diffamatorie nei confronti dell'ente e dei suoi amministratori che perseguono unicamente gli interessi della cura e della salute della cittadinanza, in linea con i principi fondativi voluti dalla duchessa di Galliera". (Primocanale)
La notizia riportata su altre testate
"Rete Liguria esprime solidarietà a Italia Nostra e al suo presidente della sezione di Genova, fatti oggetto di ingiusti e ingiustificati attacchi verbali, minacce e offese da parte del consiglio di amministrazione del Galliera e di alcuni … (La Repubblica)
Genova. Riceviamo e pubblichiamo dalla Rete Liguria, comitati uniti, la lettera di solidarietà a Italia Nostra nell'ambito della battaglia sul Nuovo ospedale Galliera. (Genova24.it)
"Lo invito a passare una giornata da noi e a non fermarsi alle dichiarazioni dei suoi vassalli locali. L'invito sarà esteso anche via lettera". L'associazione ambientalista è infatti rimasta l'unica ad opporsi alla costruzione del nuovo ospedale con una serie di ricorsi che vanno avanti da anni. (Primocanale)
“L’ospedale Galliera di Genova è pronto ad affidarsi alle vie legali contro Italia Nostra per i reiterati ricorsi contro la realizzazione del nuovo ospedale, ritenuti "elementi di abuso di diritto, azioni temerarie e, comunque, iniziative gravemente diffamatorie". (La Repubblica)
In prima linea il direttore del pronto soccorso, Paolo Cremonesi: "il Galliera è un ospedale storico, con grandi eccellenze, che serve Genova, la Liguria e anche parte del basso Piemonte- sottolinea- però ha molti anni e oggi la medicina moderna ha bisogno di stanze a uno o due letti, bagni in camera, percorsi più veloci per mettere i pazienti nelle migliori condizioni per essere curati e il personale in un ambiente moderno, luminoso ed efficiente, in cui lavorare decisamente meglio". (La Repubblica)
Genova. Battagliero come sempre, il direttore del pronto soccorso del Galliera Paolo Cremonesi si è messo in testa alla crociata dei camici bianchi a favore del progetto per la costruzione del nuovo ospedale. (Genova24.it)