Maltempo, 2 perturbazioni (una legata all'ex uragano Kirk) in arrivo: settimana di temporali, ecco dove
Meteo e maltempo. Il vortice freddo responsabile delle forti condizioni di maltempo di metà settimana e delle temperature sotto media si è spostato sull'Europa orientale. Ha portato nella giornata di sabato e nella notte appena passata dei temporali sulle regioni adriatiche e meridionali e attualmente dei rovesci sono ancora presenti sulla Puglia, ma nelle prossime ore non avrà più una grande influenza sul nostro territorio. (ilmessaggero.it)
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Dopo aver abbandonato le calde acque oceaniche che lo avevano alimentato, il ciclone ha iniziato la sua traversata dal centro dell’Atlantico. Il ciclone Kirk, inizialmente un uragano di categoria 4 nell’Oceano Atlantico, si trasformerà in un ciclone post-tropicale mentre si avvicina all’Europa, dopo l’aggancio alle correnti occidentali oceaniche. (Tempo Italia)
Le perturbazioni in arrivo saranno figlie dell’ex uragano Kirk che sta raggiungendo le Isole Britanniche. Le spire instabili e perturbate di Kirk raggiungeranno anche il bacino del Mediterraneo, compresa l’Italia. (la Repubblica)
Quella che inizierà lunedì 7 ottobre sarà un’altra settimana di forte maltempo sull’Italia. Sarà la settimana in cui l’Uragano Kirk transiterà sull’Europa, attraversando il Vecchio Continente dalla Galizia, dove toccherà terra mercoledì 9, fino alla Polonia, dove imperverserà venerdì 11. (MeteoWeb)
Anche se perderà energia, porterà piogge torrenziali e venti forti, con stime di oltre 125 millimetri di pioggia e raffiche burrascose. Scopri le potenziali conseguenze per l'Italia e come prepararsi all'arrivo del ciclone. (ilmessaggero.it)
Il vortice freddo, responsabile delle intense condizioni di maltempo e delle temperature inferiori alla media a metà settimana, si è ormai spostato verso l'Europa orientale. Tuttavia, nelle prossime ore la sua influenza sul nostro territorio sarà sempre più ridotta. (ilmattino.it)
Il mondo delle previsioni meteorologiche in questo momento è in grande subbuglio, a causa del continuo svilupparsi sopra le caldissime acque dell’Atlantico di tanti uragani, pronti ad avvicinarsi alle coste europee, modificando l’evoluzione meteorologica sul continente. (Tempo Stretto)