Mercato musicale: è record di abbonamenti streaming… e i ricavi dei vinili volano

Negli USA gli abbonamenti ai servizi streaming a pagamento hanno superato per la prima volta i 100 milioni, mentre il fatturato dei vinili è stato il più alto dal 1984 Come se la sta passando il mercato della musica negli USA? Secondo il report pubblicato nei giorni scorsi dalla Recording Industry Association of America (RIAA), l’anno scorso negli Stati Uniti gli abbonamenti ai servizi streaming a pagamento hanno superato per la prima volta i 100 milioni (su circa 340 milioni di abitanti), mentre il fatturato dei vinili è stato il più alto dal 1984. (AF Digitale)

Ne parlano anche altre fonti

Pubblicità Il supporto fisico sembra ancora un mantenere un ruolo importante nel settore. Secondo un rapporto annuale della Recording Industry Association of America (RIAA), le vendite dei dischi in vinile negli Stati Uniti sono cresciute per il diciottesimo anno consecutivo, raggiungendo un fatturato di 1,4 miliardi di dollari, il più alto per questo formato dal 1984, anno in cui i CD iniziarono a diffondersi. (macitynet.it)

Ormai è un fatto: agli italiani piace sempre più la musica, dato che per il settimo anno consecutivo il mercato discografico del nostro Paese ha registrato una crescita complessiva dei ricavi, che nel 2024 è stata dell’8,5%, per un valore record di 461,2 milioni di euro. (DDay.it)

L’elemento trainante rimane lo streaming, che rappresenta il 67% dei ricavi complessivi e ha registrato una crescita del 13,5% attestandosi a 308,1 milioni. (Report Sardegna 24)

Come sta il mercato discografico italiano? Il consueto report FIMI ci offre dati chiari: il settore gode di ottima salute Come sta il mercato discografico italiano? Il consueto report FIMI ci offre dati chiari: il settore gode di ottima salute (La Ragione)

Se si guarda al grafico dal 2001 a oggi basato sui dati del Global music report di Ifpi, la federazione che riunisce l'industria discografica mondiale, si nota una curva a U accentuata: in un primo momento i ricavi sono calati inesorabilmente, dai 21,8 milioni del 2001 ai 12,9 milioni del 2014. (Italia Oggi)

A fare da traino è lo streaming che rappresenta il 67% dei ricavi complessivi ed ha visto una crescita del 13,5% attestandosi a 308,1 milioni. (business24tv.it)