Nord di Gaza, raid nella notte: donne e bambini uccisi nel sonno. Fonti mediche "66 morti e oltre 100 feriti"

Nuove bombe, nuove decine di morti. Sono almeno 66 le persone uccise, la maggior parte donne e bambini, e sono più di 100 quelle ferite in un attacco aereo israeliano avvenuto all'alba nel nord di Gaza. Quelli che riferisce Al Jazeera, nell'ennesimo raid delle forze aeree dell'Idf, è un massacro in piena regola. Anche l'agenzia di stampa palestinese Wafa conferma i numeri. L'attacco ha distrutto un intero isolato residenziale, vicino all'ospedale Kamal Adwan a Beit Lahia in quello che la Wafa ha descritto come un "orribile massacro". (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

I diversi raid israeliani su Gaza hanno causato 88 morti nella notte tra mercoledì e giovedì, secondo le autorità locali. Secono fonti locali, la maggior parte delle vittime sono donne e bambini, i feriti e i dispersi sarebbero decine. (Il Fatto Quotidiano)

Cresce il bilancio del bombardamento di ieri su Palmira: 68 morti e 50 feriti, quasi tutti miliziani legati a Hezbollah (Avvenire)

Colpite cinque abitazioni a Beit Lahia nella notte. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini, ci sono anche più di 100 feriti. Il direttore dell'ospedale della zona: «Situazione molto grave». (Lettera43)

Sanchez riceve il premier palestinese. Guerra in Medio Oriente. (ilmessaggero.it)

Sarebbero 88 le vittime palestinesi dovute a due raid dell'esercito israeliano nel nord della Striscia di Gaza. I bombardamenti sono avvenuti a Beit Lahiya, con almeno 66 morti e dozzine di feriti, e sul quartiere Sheikh Radwan di Gaza City, dove sarebbero morte 22 persone, tra cui 10 bambini. (Il Sole 24 ORE)

Lo ha riferito il giornale palestinese Filastin, che cita fonti locali, secondo cui la maggior parte delle vittime sono donne e bambini, mentre si contano decine di feriti e dispersi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)