Maratona di Roma 2025, oggi si parte! Percorso, strade chiuse e mezzi deviati
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La maratona di Roma 2025, giunta alla sua trentesima edizione, è pronta a prendere il via oggi, domenica 16 marzo, con un record di 28mila partecipanti iscritti. L’evento, che si conferma uno dei più attesi dell’anno nella capitale, partirà alle 8:00 dai Fori Imperiali, per poi snodarsi attraverso i quartieri storici della città e concludersi intorno alle 15:30 al Circo Massimo. Un percorso di 42 chilometri e 195 metri che, come ogni anno, regalerà ai corridori e agli spettatori uno spettacolo unico, tra monumenti, piazze e angoli iconici di Roma.
Tra i partecipanti, spicca la presenza del Rotary Club Fiumicino Portus Augusti, che parteciperà alla maratona con una staffetta dedicata al programma Run For Polio. Quattro atleti locali correranno per sostenere il progetto internazionale End Polio Now, che mira a debellare la poliomielite nel mondo, con un focus particolare su Afghanistan e Pakistan, gli unici due Paesi in cui la malattia non è ancora stata eliminata. Un’iniziativa che unisce sport e solidarietà, dimostrando come eventi di questa portata possano diventare veicolo di messaggi importanti.
Il percorso della maratona, studiato per valorizzare il patrimonio storico e artistico di Roma, toccherà alcuni dei luoghi più celebri della città: dalla Piramide Cestia alla Basilica di San Paolo, dall’Isola Tiberina a Castel Sant’Angelo, passando per il Lungotevere, Ponte Milvio, il Foro Italico e l’Auditorium Parco della Musica. Un itinerario che, oltre a mettere alla prova i corridori, offrirà loro l’opportunità di ammirare le bellezze della Città Eterna da una prospettiva insolita.
Per garantire lo svolgimento della manifestazione, sono state previste significative modifiche alla viabilità e al trasporto pubblico. Diverse strade saranno chiuse al traffico per tutta la durata dell’evento, con deviazioni e limitazioni che interesseranno gran parte del centro storico e delle zone limitrofe. Anche i mezzi pubblici subiranno variazioni, con bus e tram deviati per evitare l’area del percorso. Un’operazione complessa, ma necessaria per assicurare la sicurezza dei partecipanti e degli spettatori, oltre che per permettere alla città di vivere una giornata all’insegna dello sport e della condivisione.
