I militari della Brigata Sassari restano in Libano, Crosetto: "Sono nei bunker"

I militari della Brigata Sassari restano in Libano, Crosetto: Sono nei bunker
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BEIRUT. "Il personale militare italiano in Libano si trova precauzionalmente nei bunker. Unifil non è un obiettivo ma non bisogna sottacere che l'aumento del livello e dell'intensità degli scontri rende la situazione delicata". Così il ministro italiano della Difesa Guido Crosetto sull'operazione di terra israeliana in Libano, dove si trovano in missione circa mille militari della Brigata Sassari. La tensione sale e il rischio ora, anche tra i Dimonios, è sempre più alto. (YouTG.net)

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Da ieri, – 30 settembre -, le truppe dell’Idf stanno svolgendo diverse operazioni al Sud, coadiuvate dalle forze aeree. Anche la capitale del Paese dei cedri, Beirut, è sotto il fuoco di Tel Aviv. (Open)

Israele sta conducendo operazioni limitate nel sud del Libano focalizzate sulle infrastrutture di Hezbollah Le truppe libanesi si sono ritirate a cinque chilometri a nord della frontiera. “Noi invitiamo tutti i cittadini italiani a lasciare il Libano usando i voli commerciali, ci sono voli da Beirut per Milano e per Roma: è bene abbandonare il Paese, la situazione è veramente complicata, ci sono combattimenti in corso e quindi per la massima garanzia è bene che gli italiani se ne vadano. (Congedati Folgore)

E sulle forze di pace dell'Onu che sono sul campo. L'Italia è presente all'interno della missione Unifil con circa 1200 soldati ed è proprio di loro che la premier, Giorgia Meloni, ha parlato durante un colloquio con l'omologo libanese: "Il presidente ha ricordato il ruolo cruciale dei militari italiani present… (L'HuffPost)

Guerra Israele Libano, Meloni al premier Miqati: "Impegno Italia per cessate il fuoco"

La presidente del Consiglio, in un colloquo telefonico con l'omologo libanese, ha sottolineato anche "il ruolo cruciale dei militari italiani presenti nel sud del Libano all'interno della missione UNIFIL" (Sky Tg24 )

I vertici di Unifil, la missione di peacekeeping che da decenni vigila su una frontiera che oggi di fatto non c’è più, sapevano che per l’invasione era questione di ore. L’invasione israeliana del Libano entra nel territorio sorvegliato dal contingente delle Nazioni Unite. (La Stampa)

Lo ha dichiarato la premier, Giorgia Meloni, aggiungendo che l'Italia "continuerà a lavorare con i suoi alleati per la stabilizzazione del confine tra Israele e Libano e il ritorno degli sfollati alle proprie case. (Italia Oggi)