I militari della Brigata Sassari restano in Libano, Crosetto: "Sono nei bunker"

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BEIRUT. "Il personale militare italiano in Libano si trova precauzionalmente nei bunker. Unifil non è un obiettivo ma non bisogna sottacere che l'aumento del livello e dell'intensità degli scontri rende la situazione delicata". Così il ministro italiano della Difesa Guido Crosetto sull'operazione di terra israeliana in Libano, dove si trovano in missione circa mille militari della Brigata Sassari. La tensione sale e il rischio ora, anche tra i Dimonios, è sempre più alto. (YouTG.net)

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Tutto si scioglie in una notte: il confine, la “blue line”, le risoluzioni dell’Onu. I vertici di Unifil, la missione di peacekeeping che da decenni vigila su una frontiera che oggi di fatto non c’è più, sapevano che per l’invasione era questione di ore. (La Stampa)

C’è la Brigata Sassari alla guida di Unifil la forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite, circa 1.200 sassarini impegnati in in Medio Oriente dove la tensione continua a salire. (SardiniaPost)

Giorgia Meloni ha parlato con il primo ministro del Libano, Najib Mikati. A dirlo è una nota di Palazzo Chigi secondo cui la premier italiana, una volta preso contatto telefonicamente con quello libanese, ha ribadito l'impegno del nostro Paese per un cessate il fuoco. (Sky Tg24 )

LIBANO- TAIANI . I CIVILI ITALIANI DEVONO ABBANDONARE IL PAESE

ANSA (Avvenire)

«L'Italia continuerà a lavorare con i suoi alleati per la stabilizzazione del confine tra Israele e Libano e il ritorno degli sfollati alle proprie case. Una de-escalation a livello regionale è urgente e necessaria e l'Italia continuerà a fare la sua parte anche in qualità di presidente del G7». (LaC news24)

Le truppe libanesi si sono ritirate a cinque chilometri a nord della frontiera. “Noi invitiamo tutti i cittadini italiani a lasciare il Libano usando i voli commerciali, ci sono voli da Beirut per Milano e per Roma: è bene abbandonare il Paese, la situazione è veramente complicata, ci sono combattimenti in corso e quindi per la massima garanzia è bene che gli italiani se ne vadano. (Congedati Folgore)