Corporate Sustainability Due Diligence Directive pubblicata in Gazzetta

Dalle tempistiche alle soglie dimensionali, passando per le sanzioni e il nuovo Piano di transizione aziendale. Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla nuova Direttiva europea dedicata agli obblighi di diligenza in materia di sostenibilità delle imprese via Depositphotos di Paolo Peroni e Kiara Leone, Rödl & Partner Il tempo dell’attesa è finito: oggi, 5 luglio 2024, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea la Direttiva (UE) 2024/1760 sugli obblighi di diligenza in materia di sostenibilità delle imprese, oramai nota come Corporate Sustainability Due Diligence Directive o CSDDD (pdf). (Rinnovabili)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Cosa impone la direttiva Csddd La direttiva Csddd (chiamata anche Supply chain act o direttiva Ue 2024/1760 del 13 giugno 2024) è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale europea il 5 luglio 2024. La direttiva Csddd (Corporate sustainability due diligence directive) introduce nuovi obblighi per le aziende in materia di diritti umani e impatto ambientale. (QuiFinanza)

In Svizzera, le grandi imprese di interesse pubblico sono attualmente tenute a presentare un rapporto vincolante sulle loro attività di sostenibilità. (economiesuisse.ch)

Negli ultimi anni, le comunicazioni di mercato hanno virato in modo deciso verso la sostenibilità. Una proposta di direttiva Ue mira a regolare queste comunicazioni, garantendo informazioni affidabili e supportate da evidenze scientifiche per una competizione leale e trasparente (Agenda Digitale)

CS3D: il testo della Direttiva (UE) 2024/1760 in Gazzetta UE

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L del 5 luglio 2024, la direttiva (UE) 2024/1760 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 giugno 2024 relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità. (Ipsoa)

La Direttiva (UE) 2024/1760 (CS3D o CSDDD) modifica la Direttiva (UE) 2019/1937 (Direttiva Whistleblowing) e il Regolamento (UE) 2023/2859 (Regolamento ESAP). (Diritto Bancario)

Ed è per questo che investire nei parametri cosiddetti ESG – Environmental, Social, and Governance (Ambientali, Sociali e di Governance) – offre vantaggi in termini di reputazione, riduzione del rischio, ritorno economico e anche accesso al credito. (Sassilive.it)