IL VIDEO. ANCMA presenta l'inedito studio condotto da Bain & Company Italia

Roma, 27 nov. Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) ha presentato al Senato, un report della filiera italiana di questo comparto attraverso uno studio condotto da Bain & Company Italia su un campione di oltre 2100 aziende. Moto e bici in Italia rappresentano due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi. L'associazione, che rappresenta a livello nazionale circa il 90% delle aziende moto e il 70% di quelle bici, si impegna a far sentire la voce di una filiera, che in Italia oggi, vale complessivamente 14,8 miliardi di euro. (il Dolomiti)

Se ne è parlato anche su altri media

Posizione n°9. Moto Guzzi V7 – Unità vendute 114. Dopo la presentazione ad EICMa 2024 della V7 Sport, Moto Guzzi si affaccia nella Top 10 delle moto più vendute del mese. Il modello epico della storia, evidenziato dal Verde Legnano (che affianca un inedito Grigio Lario) visto sul modello degli anni '70. (InMoto)

Il mercato motociclistico delle vendite di scooter e moto continua la sua corsa inarrestabile, e anche a novembre ha messo a segno un +8,8% sul già ottimo novembre 2023. (InMoto)

Secondo i dati diffusi da Confindustria Ancma, l'incremento più significativo è stato quello dei ciclomotori con +12,26% (il miglior risultato dall'inizio dell'anno) e 1.172 veicoli messi in strada. (la Repubblica)

Il mercato moto a novembre cresce dell'8,8%! Ma c'è lo zampino dei km zero

Per tutti i veicoli in commercio. È questo il quadro che emerge dai dati diffusi in serata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e sintetizzati in un comunicato. (Tiscali Notizie)

Stando ai dati forniti da ANCMA, il mercato delle due ruote elettriche ancora in segno positivo. Dopo il +12% di ottobre, novembre va ancora meglio e arriva a un +26%. Le 693 immatricolazioni non bastano ovviamente per risollevare un anno difficile per i veicoli a zero emissioni, ma comunque sono una buona notizia. (Vaielettrico.it)

Sarà infatti possibile farlo soltanto "in deroga" ovvero per massimo il 10% dell'immatricolato del singolo modello nell'anno precedente e al massimo 100 modelli per segmento di riferimento. Dal primo gennaio 2025, infatti, diventa difficile per le Case immatricolare lo stock di Euro 5. (Moto.it)