Shopping di Natale, spese in calo ma resiste l’extra lusso delle griffe
“In regalo vorrei un lavoro per mia madre, l’ha perso a due settimane dalle feste”, firmato Dario. È uno dei tanti biglietti sull’albero di Natale nella sala della libreria Mondadori nella galleria Umberto, al centro di Napoli. Due ragazzi si fermano a leggerli tutti, “il quarto scudetto del Napoli”, è il regalo che chiede Antonio. Su un altro è scritto con una grafia minuta “vorrei che la mia famiglia ritrovasse la serenità dopo una grave perdita subita”, lasciato anonimo. (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
Che a Natale siamo tutti più buoni è un fatto noto. L’associazione di categoria, nella persona del direttore Roberto Martini, manifesta discreta soddisfazione per l’attuale corsa ai regali che rispecchia, peraltro, l’andamento percepito anche a livello regionale. (LA NAZIONE)
Scatta ufficialmente il conto alla rovescia per i regali da scartare sotto l’albero e si affrettano le corse- spesso in coda con il traffico in tilt- in cerca degli ultimi doni. (BergamoNews.it)
L’inflazione non spegne l’entusiasmo natalizio dei torinesi, pronti ad aprire il portafogli ancor più dello scorso anno: la spesa media si attesta sui 235 euro, in aumento rispetto ai 223 del 2023. (Corriere della Sera)
Per quanto il negozio fisico sia ancora una delle modalità preferite, per la possibilità di vivere l’esperienza di acquisto e toccare il prodotto, l’e-commerce ha ormai una fetta di mercato che dopo l’impennata del periodo pandemico si è consolidata diventando uno dei tanti canali di distribuzione e acquisto. (TargatoCn.it)
La corsa all’ultimo regalo, ieri, ha animato il cuore di Torino come non si vedeva da tempo: «Un Natale da record» dice Giorgina Siviero, titolare della boutique “San Carlo dal 1973”. L’ultima domenica prima di Natale regala l’immagine di una città in festa. (La Stampa)
Leggi tutta la notizia Secondo una rapida indagine condotta nella tarda mattinata di oggi, domenica 22 dicembre, da... (Virgilio)