DAZN vuole i nomi di chi ha usato il pezzotto: ecco cosa rischia chi ha guardato partite illegalmente
DAZN ha deciso di intraprendere azioni legali contro gli utenti che hanno utilizzato piattaforme di streaming illegali per guardare eventi sportivi, danneggiando gravemente l'economia dell'industria sportiva. Ecco cosa si rischia. La lotta contro la pirateria televisiva non ha fine, e il nuovo capitolo vede fra i protagonisti DAZN. L'emittente digitale si è detta pronta, infatti, a intraprendere azioni legali contro gli utenti che hanno usufruito di servizi di streaming illegali. (HWfiles)
La notizia riportata su altri giornali
Eccolo il cartello europeo dei pirati tv, che era riuscito a c… E, invece, a Amsterdam incontrava spesso un croato, un olandese, un romeno e un inglese. (La Repubblica)
Un fermo immagine relativo a un'operazione antipirateria della Guardia di Finanza - ANSA (Avvenire)
Secondo i retroscena, Dazn si vorrebbe costituire parte civile per scoprire e punire chi ha guardato contenuti su piattaforme di streaming illegale. (Fanpage.it)
Bruxelles – La pirateria online continua a piacere agli europei, con una media per persona di dieci accessi al mese a contenuti illegali online. Gli italiani si distinguono per rispetto della proprietà intellettuale, registrando al contrario la media più bassa in Ue. (EuNews)
L’indagine, partita da Catania , ha svelato una rete criminale internazionale. Un uomo catanese viaggiava regolarmente verso Amsterdam, dove incontrava altri membri del gruppo provenienti da Croazia, Olanda, Romania e Inghilterra. (Stadionews.it)
Oltre 270 operatori della polizia postale hanno effettuato 89 perquisizioni in 15 regioni italiane e, con la collaborazione delle forze di polizia straniere, 14 perquisizioni in diversi territori tra cui Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia, nei confronti di 102 persone. (La Gazzetta dello Sport)