Papetti: «La sconfitta in Liguria ripropone il problema della leader: il centrodestra ce l'ha, il centrosinistra no»
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Egregio direttore, alla fine il centrosinistra che doveva stravincere in Liguria per poi conquistare le prossime due regioni che andranno a breve al voto, e' uscito con le ossa rotte dal voto ligure e uno dei suoi leader, Orlando, deve tornarsene mestamente a Roma. Chissà se questa sconfitta insegnerà qualcosa al centrosinistra. In particolare gli farà capire che c'è un popolo che non la pensa sempre e comunque come alcuni giornali, alcuni commentatori e alcune tv. (ilgazzettino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
La prima è andata alle urne, la seconda lo farà tra un anno. Una a nord-ovest, l’altra a sud-est. (quotidianodipuglia.it)
Non solo non si appiattisce su nessuno, ma oggi è il perno attorno a cui costruire l’alternativa a questa destra incapace e dannosa per il Paese”. ROMA (ITALPRESS) – “Da quando sono segretaria il Pd è tornato prima forza d’opposizione e ha recuperato alle Europee più di 5 punti rispetto alla tornata precedente, in Liguria sfiora il 30%. (SardiniaPost)
Alessandro Gonzato 31 ottobre 2024 (Liberoquotidiano.it)
La Liguria, per il cosiddetto "campo largo", poteva essere la prima Regione del "triplete", quella che insieme a Umbria ed Emilia-Romagna avrebbe rilanciato il centrosinistra invertendo in parte la narrazione che vede una Giorgia Meloni sempre vincente e in sintonia con il Paese. (Today.it)