Hezbollah, lanciato droni su obiettivi militari a Tel Aviv
Gli Hezbollah libanesi hanno affermato di aver lanciato droni contro "obiettivi militari sensibili" a Tel Aviv questa sera, in risposta agli attacchi israeliani su Beirut e mentre veniva annunciato l'accordo di cessate il fuoco. "In risposta all'attacco alla capitale Beirut e ai massacri commessi dal nemico israeliano contro i civili", Hezbollah ha lanciato "droni contro un gruppo di obiettivi militari sensibili nella città di Tel Aviv e nei suoi sobborghi", ha affermato il gruppo sostenuto dall'Iran in una dichiarazione. (Tiscali Notizie)
Su altre fonti
Ci sarà una doppia tutela in Libano, scrivevano ieri i media locali: nel sud quella israelo-americana, a nord del fiume Litani quella Hezbollah-Iran, in mezzo l’Onu e le forze libanesi. Israele ovviamente si riserva il diritto di colpire quando vuole, Hezbollah, a sua volta, di decidere per tutto il Libano e non soltanto per la «resistenza». (il manifesto)
A meno di due mesi dal passaggio di consegne, l’Amministrazione Biden incassa l’accordo di cessate il fuoco fra Israele e Libano con la firma su un piano dettagliato che garantisce un ritiro scaglionato delle truppe israeliane dai vari settori del sud del Libano entro 60 giorni, il ritorno delle forze libanesi (la sicurezza e i militari della Laf) a presidiare il territorio per evitar… (La Stampa)
Alle 3 italiane di stanotte, le 4 in Medio Oriente, è scattata la tregua tra Israele e Hezbollah: 60 giorni di cessate il fuoco che interrompono una guerra iniziata dai miliziani sciiti libanesi l'8 ottobre 2023, il giorno dopo il massacro compiuto da Hamas nei kibbutz del Sud di Israele. (Corriere della Sera)
Le tre ragioni di Netanyahu, il via libera di Israele Con il via libera del gabinetto di Sicurezza di Tel Aviv, è ufficiale la tregua tra Israele e Libano, che hanno accettato la proposta Usa. Un cessate il fuoco che è arrivato mentre ancora erano in corso i raid israeliani sul Paese dei Cedri e sulla capitale Beirut e con i razzi di Hezbollah diretti sul nord e il centro di Israele, dove sono suonate le sirene di allarme. (Adnkronos)
La notte della tregua. (il Giornale)
Nessuna delle due parti canta vittoria. In questo clima di guerra è stato dato finalmente l’annuncio di una tregua in Libano, della durata iniziale di due mesi, e destinata ad entrare in vigore sul terreno oggi, una volta approvata dai rispettivi governi in Israele e in Libano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)