Non solo influenza, “anche virus respiratorio sinciziale e morbillo, il picco tra 0 e 4 anni”

Alla domanda se è prevedibile il picco dell’influenza tra Natale e gennaio, l’epidemiologo Massimo Ciccozzi è irremovibile e spiega: “Non è possibile rispondere a questa domanda, non ha senso”. Questa è la posizione da scienziato. L'epidemiologo Massimo CiccozziIMAGOECONOMICA La storia per punti Influenza 2024, l’andamento I virus che stanno circolando Il caso morbillo Virus e Giubileo I consigli per un Natale sicuro Influenza 2024, l’andamento Ma qual è al momento, a pochi giorni dalle feste, l’andamento del virus influenzale? “Sembra stranamente più lento rispetto al passato - è la sintesi del professor Ciccozzi -. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nella quarantanovesima settimana del 2024, l'incidenza è salita a 8,6 casi per mille assistiti, rispetto agli 8,4 della settimana precedente, mentre l'anno scorso era di 11,5. Nell'ultima settimana, i casi di sindromi similinfluenzali sono aumentati leggermente, ma la media stagionale rimane "molto inferiore" rispetto all'anno precedente, secondo il bollettino RespiVirNet dell'Istituto Superiore di Sanità. (Sardegna Live)

Influenza. Prosegue la crescita dell’incidenza. Elevato l’impatto sui bambini più piccoli. Nell’ultima settimana colpite 509 mila persone (Quotidiano Sanità)

Getting your Trinity Audio player ready... Secondo i dati settimanali dell’Istituto Superiore di Sanità, l’incidenza si mantiene comunque inferiore rispetto alla stagione precedente (Dire)

Influenza: in Piemonte il picco è atteso tra fine dicembre e inizio 2025

Curva a rilento L’influenza australiana I dati in Italia e in Lombardia Le feste di Natale e Capodanno Il picco a gennaio Gli Hotspot in Lombardia Curva a rilento Il direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva dell'Università Statale di Milano ha spiegato all’Adnkronos che “se la curva sale a rilento, con una spinta decisamente inferiore rispetto all'anno scorso, è perché da un lato “sicuramente la presenza del virus A/H3N2, la cosiddetta nuova variante 'australiana', ancora non si sta vedendo più di tanto sul nostro territorio. (IL GIORNO)

L’andamento previsto per le prossime settimane ROMA. È previsto nelle prossime settimane un aumento dei casi di influenza in Italia e in Europa, con una diffusione uniforme e una possibilità di raddoppio dei casi settimanali entro la fine di dicembre. (isnews.it)

Influenza: epidemia in aumento in Italia e quindi in Piemonte, nella nostra regione siamo a 260 mila casi da metà ottobre, anche se secondo le previsioni elaborate dall’Istituto per l'Interscambio Scientifico su incarico dell’ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) in Italia il carico influenzale quest’anno dovrebbe mantenersi sui livelli della stagione 2023/2024, mentre in Europa ci si aspetta una diffusione più elevata dei casi simil-influenzali rispetto alla stagione precedente. (La Stampa)