Festa dell'Uva di Impruneta, ci siamo: ultime ore di attesa e poi, dalle 15, i quattro rioni scendono in piazza
Articolo Precedente
Articolo Successivo
IMPRUNETA – Ci siamo. Quasi. Dopo la presentazione invernale dei progetti, la votazione in ogni rione di quello che verrà realizzato, l’animazione degli spazi rionali dalla fine di agosto, il mese di settembre vissuto fra viti, bulloni, inchiccatura, “bostik”, cene, cori… ci siamo. Alle 15 di oggi, domenica 29 settembre, piazza Buondelmonti all’Impruneta torna a colorarsi con gli spettacoli dei quattro rioni: Sant’Antonio, Sante Marie, Pallò, Fornaci. (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)
Se ne è parlato anche su altre testate
Leggi tutta la notizia Quasi 5.000 persone hanno assistito alla 98ª edizione della Festa dell'Uva di Impruneta, svoltasi come da tradizione in Piazza Buondelmonti, nel cuore del centro storico. (Virgilio)
Quarto rione a sfilare, con una esibizione magistrale hanno trionfato nella 98esima edizione della Festa dell’Uva. IMPRUNETA – “Sarà un’esibizione mitologica, con la speranza di ripetere il successo dell’anno scorso e offrire uno spettacolo memorabile”. (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)
IMPRUNETA – Il sole sta calando in piazza Buondelmonti quando il presidente dell’Ente Festa dell’Uva di Impruneta, Filippo Venturi, inizia a leggere la classifica dell’edizione numero 98. Edizione che secondo i rumori della piazza dopo le prime tre esibizioni aveva un vincitore designato, il rione del Sant’Antonio, trionfatore in sei delle ultime otto sfilate. (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)
L’imprevedibilità dell’evento è spesso spiazzante e neanche chi la fa da una vita (o vive una vita per questo momento) riesce a dare un quadro di lettura esatto. Interpretare una Festa dell’Uva non è una cosa facile. (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)
Il carro con spettacolo annesso dal titolo "Celebriamo Arianna e Bacco" ha convinto la giuria composta da 15 membri tra tecnici e rappresentanti popolari: lo hanno premiato con 52 punti. Sono gli ingredienti vincenti che hanno permesso al Rione delle Fornaci di trionfare alla Festa dell’Uva nella sua 98° edizione. (LA NAZIONE)
Un terzo posto che, a sentire le voci di piazza, ha anche stupito un po’ alcuni: che magari si aspettavano la “battaglia” con le Fornaci, poi risultate vincitrici, ma non con il Pallò, giunto secondo. Sono stati 39 i punti assegnati alla giuria alla sfilata-spettacolo del rione bianco, che ha portato in piazza la contrapposizione fra vino “tecnologico” e antica tradizione. (Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine)