Inter, mercato estivo in equilibrio. Nuove importanti partnership: le prospettive future
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Il CdA dell'Inter ha approvato il progetto di bilancio per l’anno fiscale 2023/24. Questi gli sviluppi futuri per la società nerazzurra, secondo il comunicato diramato dagli organi ufficiali del club. Il mercato estivo di preparazione alla nuova stagione è stato condotto in sostanziale equilibrio, portando alla squadra inserimenti di eccellente livello e al contempo perseguendo l’obiettivo di combinare sostenibilità finanziaria e successo sportivo. (fcinter1908)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Si evidenzia una ulteriore forte riduzione delle perdite rispetto all’anno fiscale 2022/23, che passano da 85 a 36 milioni di euro, un decremento pari a circa 50 milioni di euro. Il Consiglio di amministrazione dell' Inter ha approvato il progetto di bilancio per l’anno fiscale 2023/24 , al termine della riunione che si è tenuta ieri presso la sede del club in viale della Liberazione. (Tuttosport)
L’Inter che vince deve comunque continuare a far fronte a una revisione totale dei costi. Migliorano i conti, ma con una politica diversa. (Il Fatto Quotidiano)
L’Inter ha approvato il bilancio con una diminuzione delle perdite, segnale del grande lavoro della società e sul campo nelle ultime stagioni. Il giornalista Marco Bellinazzo fa il punto della situazione. (Inter-News)
E' quello in cui parla della ripatrimonializzazione da parte dell'azionista di maggioranza, che "ha provveduto nel corso del primo trimestre dell’esercizio 24/25 ad una importante operazione di ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni di euro. (Fcinternews.it)
L'Inter approva il bilancio, la mossa di Lautaro e il no della Uefa al Meazza: le top news delle 13 (L'Interista)
Il rendiconto sarà ora sottoposto all'approvazione dell'assemblea degli azionisti del club che sarà convocata entro la fine di ottobre. I circa 50 milioni di perdita in meno sono frutto dell'aumento del fatturato a 473 milioni, pari a 48 milioni di ricavi in più dell'anno prima, tenendo i costi di produzione pressoché stabili a 464,5 milioni. (La Gazzetta dello Sport)
