«75 Kg di felicità»: un fumetto per costruire il primo ospedale per ricci in Europa

Più informazioni:
Abusi nella Chiesa

Bastano 25 grammi di felicità per uscire da un periodo buio. I 25 grammi di aculei bianchi e morbidi di un riccio. Lo sa bene Massimo Vacchetta , veterinario nel settore dei bovini, che a otto anni dal fortunato 25 grammi di felicità (Sperling & Kupfer) torna con 75 Kg di felicità. Un fumetto, edito dal Pennino, nel quale Vacchetta e l’illustratrice Roberta Morucci riprendono la storia dell’incontro tra il veterinario e il riccio «Ninna», cambiando punto di vista: come spiega il titolo, ribaltando il peso di riferimento, a raccontare la vicenda questa volta è proprio l'animale. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Le storie di salvataggio degli animali, dalle tenere creature come i castori ai gattini con quattro orecchie, sono tra le più amate e condivise su internet. Tuttavia, non sempre l’intervento umano è la soluzione migliore, nonostante le buone intenzioni dei soccorritori. (Scienzenotizie.it)

Il riccio europeo, ha detto l’esperta Sophie Rasmussen all’AFP, “è molto vicino a essere ‘vulnerabilè e probabilmente rientrerà in quella categoria la prossima volta che lo valuteremo”. Il declino stimato è stato tra il 35 e il 40 percento delle popolazioni misurate in Gran Bretagna, Svezia e Norvegia nell’ultimo decennio circa, ha affermato Rasmussen, ricercatrice della Wildlife Conservation Research Unit dell’Università di Oxford. (altovicentinonline.it)

Il nuovo libro del veterinario dei ricci: «Un fumetto per costruire un vero ospedale dove curarli»

L’uomo che si è trovata di fronte non era uno di quelli che sta contribuendo all’estinzione della sua specie. Ninna è stata fortunata. (Corriere della Sera)