Alluvione in Valbisenzio, testimonianze-choc. “Documenti con me per essere riconosciuta sotto le macerie”
Valbisenzio (Prato), 15 novembre 2023 – “Ho passato la nottata chiusa in bagno, al piano di sopra, coi documenti in tasca perché, ho pensato, quando mi troveranno sepolta, nel fondovalle, riusciranno a riconoscermi. E’ stato come vivere un terremoto, pensavo che la montagna ci sarebbe arrivata addosso”. Questa la testimonianza di una signora di Chiusoli, frazione di Migliana, nel Comune di Cantagallo, travolta da montagne di detriti rocciosi portati dalla piena del piccolo torrente che attraversa il borgo. (LA NAZIONE)
Ne parlano anche altre fonti
– La lista sarà inserita all’interno della dichiarazione di emergenza. Ai sindaci, ora, viene chiesto di attivare la ricognizione dei danneggiamenti subiti dalle persone, dalle imprese, ma anche dai beni pubblici e dalle strutture idrauliche colpite dall’alluvione. (LA NAZIONE)
Campi Bisenzio (Firenze), 15 novembre 2023 – Non accenna a diminuire la polemica politica innescata dal ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, durante la visita di lunedì scorso a Campi, uno dei Comuni più colpiti dall’alluvione dello scorso 2 novembre. (LA NAZIONE)
Cospicue le risorse che devono essere utilizzate per il rifacimento dei ponti che in alcuni casi sono stati letteralmente spazzati via dalla violenta piena In Val di Bisenzio si fa il bilancio della prima fase dell’emergenza. (notiziediprato.it)
La Regione in Valbisenzio ieri per incontrare i sindaci e fare il punto della situazione con l’assessore Monia Monni (nella foto), che fra le deleghe ha, oltre alla protezione civile, il "contrasto e adattamento ai cambiamenti climatici" e l’ambiente. (LA NAZIONE)
– “A partire dall’Autorità di Bacino nessuno mi ha mai mostrato progetti o intenzioni di intervenire sui torrenti” che sono esondati nell’ultima alluvione, quella del 2 novembre, che ha colpito la Toscana. (Agenzia askanews)
Il governatore Eugenio Giani annuncia così la nuova ordinanza della giunta regionale per dare formalmente il via al censimento dei danni provocati dalle alluvioni del 2 e 3 novembre in Toscana. (Corriere Fiorentino)