Missili a lungo raggio per l’Ucraina, Mosca minaccia guerra con la NATO

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il Primo Ministro britannico Keir Starmer hanno riaffermato il loro sostegno all’Ucraina, ma hanno lasciato Kiev sulle spine non annunciando una decisione sulla sua richiesta di autorizzare l’uso di missili a lungo raggio contro il territorio russo. Le aspettative erano alte per l’incontro tra i due leader, ma alla fine non ha prodotto l’annuncio sperato da Kiev. (infodifesa.it)

Se ne è parlato anche su altri media

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“Il fatto è che – l'ho detto, e qualsiasi esperto, sia nel nostro paese che in Occidente, lo confermerà – l'esercito ucraino non è in grado di utilizzare sistemi di alta precisione e a lungo raggio all'avanguardia forniti dall'Occidente. (Difesa Online)

Biden e Starmer verso il sì all'uso delle armi in Russia è a un passo e Putin minaccia: "Pronti a usare il nucleare per difenderci" (LA NOTIZIA)

Le scommesse al buio sulla guerra in Ucraina

Roma, 14 set. (il Dolomiti)

Se i missili Atacms e Storm Shadow verranno concessi all’Ucraina, aveva detto lo zar, sarà come se «la stessa Nato fosse in guerra contro di noi». E, per il momento, la Casa Bianca «non intende cambiare la sua politica» su quel tipo di arma. (Corriere della Sera)

Il via libera, di cui ieri hanno discusso a Washington il presidente americano Joe Biden e il premier britannico Keir Starmer, dovrebbe arrivare a giorni secondo il New York Times e si basa su una semplice scommessa: Vladimir Putin bluffa. (Tempi.it)