Ucraina: è necessario rafforzare il settore dell'industria della difesa nazionale

Ucraina: è necessario rafforzare il settore dell'industria della difesa nazionale
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Difesa Online ESTERI

(di Renato Caputo ) Mentre le elezioni si svolgono in tutto l'Occidente, la questione degli aiuti all'Ucraina rimane un argomento centrale del dibattito. Alcuni candidati hanno espresso la loro riluttanza a continuare a sostenere Kyiv. Keith Kellogg e Fred Fleitz, ex consiglieri per la sicurezza nazionale di Donald Trump, hanno rivelato il loro piano di pace per l'Ucraina. La bozza, presumibilmente approvata da Trump, include l'interruzione degli aiuti militari statunitensi all'Ucraina per costringere Kyiv a negoziare. (Difesa Online)

Ne parlano anche altri media

Centinaia di laboratori segreti per produrli. Al lavoro un vero e proprio ecosistema di start up della difesa: "Sappiamo di non poter spendere molto in termini di vite umane. La guerra è aritmetica" (Adnkronos)

Si tratta di un vero e proprio “ecosistema” di start up della difesa, 250 secondo le stime di cui parla Sky News, aperte dal nulla spesso in mezzo alla campagna, con le sembianze di autofficine di campagna. (CremonaOggi)

Tuttavia, sono emerse polemiche sull’eticità dell’operazione, in particolare secondo lo Human Rights Watch. In Ucraina una nuova strategia di guerra prevederebbe l’utilizzo di soldati-robot per contrastare la carenza di uomini. (Il Giornale d'Italia)

Fabbriche di armi, scuole, città: cosa c'è dietro la strategia sotterranea di Kiev

Grazie a ingenti investimenti e contratti governativi, spinti dalla pressione di un conflitto combattuto con strumenti mai sperimentati prima, l’Ucraina è ormai diventata una sorta di Silicon Valley per droni automatici e altri armamenti che sfruttano (anche) l’intelligenza artificiale. (Corriere della Sera)

Come spiega il sito "The Warzone", l'HAWK, acronimo di Homing All the Way Killer, è entrato in servizio per la prima volta nell'esercito degli Stati Uniti nel 1959, ma da allora ha visto numerosi miglioramenti. (ilmessaggero.it)

L’invasione russa dell’Ucraina rappresenta un conflitto convenzionale a fronte simmetrico caratterizzato da una profonda sperequazione delle forze in campo, nonché da una sproporzione molto rilevante nelle capacità di eseguir attacchi a lungo raggio sul territorio nemico. (il Giornale)