Il nuovo rapporto di MSF sull’emergenza sanitaria per donne incinte e bambini in Sudan

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In Darfur meridionale, regione del Sudan che ospita il più alto numero di sfollati interni, è in corso una delle peggiori emergenze sanitarie del mondo per la salute materno infantile: le donne in gravidanza, così come durante o dopo il parto, e i loro bambini muoiono per cause del tutto prevenibili e i bisogni sanitari superano di gran lunga le nostre capacità di risposta. È quanto emerge dal nuovo rapporto di MSF intitolato “Driven into oblivion: il costo del conflitto e della negligenza sulla salute di madri e bambini in Darfur meridionale”. (Medici Senza Frontiere)

Su altri media

Il conflitto in Sudan continua a intensificarsi, con le forze armate sudanesi che proprio in questi giorni hanno lanciato la più vasta controffensiva degli ultimi mesi contro le aree controllate dalle Forze di Supporto Rapido (RSF). (Inside Over)

Analizzando i casi di violenza attestati dall'Armed Conflict Location and Event Data Project (ACLED) tra il 6 gennaio e il 13 settembre, è emerso che il conflitto in Sudan ha segnato un record di violenze. (Save the Children Italia)

Il Sudan è il terzo paese più grande dell’Africa e, dalla sua indipendenza, nel 1956, ha vissuto 15 colpi di stato e altrettanti scontri interni. Il conflitto attuale però, presenta caratteristiche che potrebbero distinguerlo per la gravità dei danni sulla popolazione civile. (infodata.ilsole24ore.com)

Sudan. Sviluppi del conflitto: le attività russa e iraniana

Nell'ultimo mese almeno 430 persone sono morte a causa dell'infezione e i casi accertati sono saliti ad oltre 14mila, secondo i dati forniti dal ministero della Salute sudanese. Intanto la guerra civile continua a devastare il Paese rendendo enormemente complicato ottenere e somministrare cure adeguate alla popolazione. (Today.it)

Mentre la crisi si intensifica, il fronte più caldo delle guerra è nella città di Al Fasher, nel Darfur settentrionale. Le RSF di Hemeti spingono per conquistare l'ultimo centro urbano ancora in mano all'esercito regolare sudanese nella regione. (Nigrizia.it)

Di Lorenzo Lena – (Notizie Geopolitiche)