Il paradosso dei missili nella guerra in Ucraina
Minacce di guerra, intenti (dichiarati, quanto meno) di pace. Difficile capire se si tratti di banale retorica di guerra o se abbia a che fare con la dialettica dello “Zar”, ma resta un’apparente contraddizione nella posizione russa. E lo sottolineiamo: apparente. Secondo il professor Aldo Ferrari, ordinario all’Università Ca’ Foscari di Venezia, esperto di storia dell’Eurasia, la realtà in effetti è un’altra, e i due messaggi quindi non si contraddicono. (Corriere del Ticino)
Se ne è parlato anche su altri media
Getting your Trinity Audio player ready... I missili Oreshnik viaggiano a 10 volte la velocità del suono e quindi non possono essere intercettati (Dire)
L'esercito russo ha attaccato gli impianti energetici dell'Ucraina causando un esteso blackout. Diverse esplosioni sono state segnalate a Kiev, Kharkiv, Rivne, Khmelnytskyi, Lutsk e in molte altre città dell'area centrale e occidentale del Paese. (Il Sole 24 ORE)
Vladimir Putin spaventa l'Europa. Il lancio del nuovo missile Oreshnik contro Dnipro apre una nuova fase della guerra con l'Ucraina ed è contemporaneamente un messaggio, se non una minaccia, per i partner occidentali di Kiev: "Possiamo colpire tutta Europa", è la sintesi da Mosca dopo 48 ore che hanno scosso l'intero continente. (Adnkronos)
Il giorno dopo il primo lancio del missile ipersonico russo Oreshnik sull’Ucraina è tempo di assestamento. La Russia esulta: nonostante il bombardamento in sé non sia stato nulla di eclatante, la sola notizia che Mosca ha testato un nuovo ordigno è bastata a impressionare il mondo. (il manifesto)
I frammenti del missile Oreshnik non sono ancora stati analizzati, hanno dichiarato i funzionari di sicurezza. Il servizio di sicurezza ucraino ha mostrato domenica all’Associated Press e altri media i rottami del nuovo missile balistico sperimentale russo che giovedì ha colpito una fabbrica a Dnipro. (LAPRESSE)
Kiev, 28 nov. Centinaia di migliaia di famiglie ucraine sono rimaste senza elettricità a causa di un massiccio attacco missilistico russo contro le infrastrutture energetiche del Paese."Circa 523.000 consumatori, tra famiglie e aziende, sono rimasti senza corrente nella regione occidentale di Leopoli", ha affermato il presidente dell'amministrazione locale, Maksym Kozytsky. (il Dolomiti)