Famiglia, pensioni e flat tax: i punti cardine della prossima manovra
Dal bonus di 500 euro per lo sport e l’inglese dei figli al rialzo delle pensioni minime, dalla flat tax al taglio dell’Irpef passando – nel giorno dello sciopero generale del comparto sanità – per la 'paga' di almeno 2mila euro circa lordi per gli specializzanti non medici come veterinari, farmacisti o psicologi. Il perimetro dei ‘desiderata’ della maggioranza è ampio, e si articola nei numerosi emendamenti segnalati, giunti sul tavolo della commissione Bilancio della Camera tra martedì e mercoledì. (Adnkronos)
La notizia riportata su altre testate
Anche se l’attenzione di tutto il mondo politico è verso il nuovo taglio sull’Irpef, che dovrebbe entrare nel maxiemendamento del governo alla Finanziaria, da coprire con gli incassi del concordato preventivo biennale. (ilmessaggero.it)
Sono 600 secondo i relatori (Silvana Comaroli, Lega, Mauro D’Attis, Forza Italia, Ylenja Lucaselli, Fratelli d’Italia, e Saverio Romano, Noi Moderati), oltre 800 sommando le norme nelle bozze girate a Montecitorio. (ilmessaggero.it)
La lista definitiva è attesa per mercoledì alle 12. La votazione finale si farà su duecentocinquanta emendamenti (i “super-segnalati”). (Il Sole 24 ORE)
Fratelli d’Italia Fondo Dote Famiglia: 500 euro annui per attività extra-scolastiche e sportive destinati ai figli di famiglie con ISEE fino a 35mila euro, per un totale di 30 milioni di euro a partire dal 2025. (il Giornale)
Dall’aliquota sulle plusvalenze da criptovalute all’aumento del fondo per il sostegno alle famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro. (Il Fatto Quotidiano)
Tutti giurano di non averne presentate e di essersi limitati a fare proposte di alto livello. Finora nessuna notizia di norme-mance per distribuire a pioggia soldi ad associazioni, fondazioni ed enti dello spettacolo. (Giornale di Sicilia)