Eleonora Chinello morta investita a 14 anni, dottoressa del 118 indagata: non l'avrebbe soccorsa adeguatamente

C'è un medico indagato per la morte della studentessa Eleonora Chinello, la 14enne morta investita da un'auto a Sant'Angelo di Piove di Sacco (Padova) lo scorso 28 ottobre. Si tratta di una dottoressa del Suem 118 di 62 anni che quel giorno è intervenuta sul luogo dell'incidente: l'ipotesi è che non abbia attuato adeguate operazioni e manovre di soccorso sulla ragazzina. Per lei la procura di Padova sta valutando l'ipotesi di omicidio colposo in concorso con l'investitore - che da subito è stato indagato per omicidio stradale - ma anche di rifiuto di atti d’ufficio e interruzione di servizio di pubblica necessità. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

– Un addio sentito, con una chiesa affollatissima per i funerali di Eleonora Chinello, la ragazza di 14 anni investita mortalmente lo scorso 28 ottobre mentre era in bici. Le esequie si sono tenute a Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova) dopo il nulla osta ottenuto solo ieri: le autorità hanno ritenuto necessario effettuare l’autopsia. (il Resto del Carlino)

Affollatissimo anche il sagrato all'arrivo della bara bianca ricoperta di rose, accolta da centinaia di persone. È il giorno del dolore per la comunità di Sant'Angelo di Piove che oggi, sabato 9 novembre, dà l'ultimo saluto a Eleonora Chinello, morta a 14 anni (il 28 ottobre) in un incidente stradale mentre andava a scuola. (ilgazzettino.it)

Le parole di mamma Silvia, dedica alla sua Eleonora (studentessa al Lazzari) e pronunciate tra le lacrime, appoggiata alla figlia Mariavittoria e alla nipote, hanno letteralmente sciolto l'assemblea in un pianto comune, segno di grande partecipazione al lutto della famiglia Chinello per la morte della figlia 14enne, deceduta il 28 ottobre scorso a causa di un incidente stradale, le cui esequie sono state celebrate ieri mattina 9 novembre, nella chiesa parrocchiale di Sant'Angelo (Padova). (ilgazzettino.it)

Il funerale di Eleonora Chinello, morta investita a 14 anni: i peluche e le note del pianoforte. «Orogliosi di te, se ci sentissi ora sorrideresti»

I palloncini bianchi liberati dopo il funerale hanno metaforicamente accompagnato in cielo l’anima di Eleonora Chinello alla fine della cerimonia funebre che si tenuta nella chiesa parrocchiale alla presenza di un paese intero. (Il Mattino di Padova)

La cerimonia, iniziata alle 10.30, è stata un momento di intensa commozione, con la bara bianca di Eleonora coperta da un cuscino di rose bianche, simbolo di purezza e innocenza, accompagnata lungo la navata dai genitori, Massimiliano e Silvia, e dai fratellini Maria Vittoria e Luigi. (La Voce di Rovigo)

I ricordi di papà Massimiliano sono intrecciati a quelli di mamma Silvia: «Ti saresti preparata alle prime uscite da sola, alle ansie dello studio. «Eleonora potrebbe ancora sorridere se ora mi sentisse raccontarvi un po’ di cose. (Corriere della Sera)