Domani previste precipitazioni molto forti sul Piemonte sud orientale: allerta gialla

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Arpa Piemonte INTERNO

Il pomeriggio sarà poco o parzialmente nuvoloso sulle pianure piemontesi grazie alla presenza di un promontorio anticiclonico di matrice africana sul bacino del Mediterraneo; il cielo sarà più nuvoloso sui rilievi alpini per la presenza di nubi cumuliformi con rovesci sparsi che si potranno estendere alle zone pianeggianti verso sera. I primi intensi temporali sono previsti in nottata sul golfo Ligure e si estenderanno poi anche all’Appennino piemontese con valori pluviometrici localmente molto forti. (Arpa Piemonte)

Su altre testate

A Feletto un 58enne si trovava a bordo del suo trattore quando è stato travolto dalla piena del torrente Orco (LAPRESSE)

Leggi tutta la notizia Ieri il sindaco Marco Ventre parlava di "una situazione mai vista i 20 anni", oggi Villar Perosa inizia la conta dei danni e continua a spalare fango dalle strade e dalle case. (Virgilio)

Decine di lettori hanno subito risposto al lancio della sottoscrizione di Specchio dei tempi per gli abitanti dei comuni colpiti dall’alluvione dell’altra notte. La somma a disposizione, dopo i 10.000 euro stanziati dalla fondazione, sta crescendo e nei prossimi giorni verranno individuati gli interventi da compiere. (La Stampa)

Il Piemonte è stato interessato nella giornata di oggi (5 settembre) da un'intensa ondata di maltempo, che ha portato in particolare nella fascia montuosa del Torinese abbondanti precipitazioni (con accumuli anche superiori ai 200 millimetri in poche ore). (il Dolomiti)

Difficile negare il cambiamento climatico davanti a così repentini cambi del meteo. Dopo il caldo torrido dei giorni scorsi, su diverse zone dell’Italia – da Nord a Sud, da Aosta a Catania – un’ondata di maltempo ha causato allagamenti, frane ed esondazioni. (LA NOTIZIA)

I Vigili del fuoco coordinano le attività per scoprire eventuali tracce. Sul posto un furgone ucl (unità comando locale) dove un funzionario e esperti tas (topografia applicata al soccorso) definiscono le aree di perlustrazione. (TorinOggi.it)