Mo: Oms, 'membro staff gravemente ferito in raid Idf aeroporto Yemen'
Un membro dello staff dell'Oms è rimasto ferito gravemente durante l'attacco aereo di ieri dell'Idf sull'aeroporto principale dello Yemen. Lo ha reso noto un portavoce dell'Organizzazione mondiale della sanità, aggiungendo che le condizioni dell'uomo, che lavorava per il Servizio aereo umanitario delle Nazioni Unite, sono in miglioramento. (Civonline)
La notizia riportata su altri giornali
Di fatto Washington non ha mai spesso di colpire il paese più povero del Golfo, nemmeno negli anni orribili dell’offensiva saudita. Il fronte yemenita di Israele non arretra. (il manifesto)
La coalizione anglo-americana ha bombardato più volte lo Yemen dopo che, all'indomani del 7 ottobre, i ribelli sciiti filoiraniani hanno cominciato ad attaccare le navi commerciali in transito nel Mar Rosso e lanciato missili contro Israele. (Tuttosport)
Decine di migliaia di manifestanti armati sono scesi in piazza in Yemen nella capitale Sanaa per mostrare solidarietà ai palestinesi della Striscia di Gaza. I manifestanti hanno scandito slogan anti-americani e anti-israeliani e hanno bruciato bandiere israeliane e statunitensi. (LAPRESSE)
Gli attacchi aerei in Yemen hanno preso di mira diversi siti, tra cui l'aeroporto internazionale di Sanaa e una centrale elettrica controllata dai ribelli Houthi, secondo quanto riferito da testimoni e insorti. (l'Adige)
Tra i testimoni degli attacchi c’era Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), presente allo scalo al momento del bombardamento. Secondo fonti Houthi, questi bombardamenti hanno causato sei vittime, quattro delle quali all’aeroporto. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Dopo aver compromesso le capacità militari di Hamas e fortemente indebolito quelle di Hezbollah, dopo che l’Iran, anche in seguito alla caduta del regime siriano di Bashar al-Assad, appare un attore regionale ridimensionato, Israele vede negli Houthi, milizia filo-iraniana dello Yemen, il principale ostacolo al piano di creare un nuovo Medio Oriente a trazion… (L'HuffPost)