Carla Nespolo, morta la presidente dell’Anpi nazionale
La collaborazione con Gad Lerner Carla Nespolo aveva riempito la «vita dell’associazione con la sua energia inesauribile» dando vita a progetti corposi, densi di storia e impegno.
Insegnante alle scuole superiori Nata a Novara nel 1943, professoressa alle superiori, Nespolo è stata la prima parlamentare comunista piemontese.
È stata la stessa segreteria dell’Anpi a dare l’annuncio del lutto con un comunicato stampa che si riassume così: «Ciao Comandante». (Corriere della Sera)
Su altri media
Carla è stata una grande partigiana, dell’epoca presente, che ha bisogno come del pane di una società partigiana. Abbiamo parlato molto, proprio durante il confinamento imposto dalla pandemia, di quanto importante era fare una grande campagna politica per il tesseramento. (Il Manifesto)
“Deputata e senatrice per quattro legislature, è stata presidente dell’istituto storico della Resistenza di Alessandria e dirigente dell’Anpi, prima locale e poi nazionale. L’Anpi di Genova ha voluto diramare un messaggio di cordoglio per la morte di Carla Nespolo, presidente nazionale dell’associazione. (Genova24.it)
Soprattutto, Nespolo ricorda la cugina Carla come una persona con cui condividere progetti e momenti importanti. (La Stampa)
Arturo Scotto- Coordinatore nazionale Articolo Uno. “Apprendo con enorme tristezza della scomparsa della Presidente nazionale Carla Nespolo. Francesca Chiavacci e tutta l’ARCI. Vi esprimo le mie più sentite condoglianze per la perdita della Presidente Carla Nespolo. (Radiogold)
"Con immenso dolore, comunichiamo la scomparsa della nostra amatissima Presidente nazionale, Carla Nespolo". Leggi il comunicato della Presidenza e Segreteria nazionali ANPI: https://t.co/ipaplNLMTa pic. (Il Friuli)
Nata a Novara il 4 marzo 1943, si era poi trasferita ad Alessandria, dove aveva insegnato al liceo scientifico Galilei. Ha combattuto per esserci Carla Nespolo, per essere lì a rendere omaggio ai caduti per la libertà. (La Stampa)